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“ | Ma per essere bella devi trovare gli abiti giusti, quelli con cui ti senti più a tuo agio. Per essere perfetta, devi sentirti tale, evitare di voler essere qualcosa che non sei. Per una dea è particolarmente difficile. Possiamo cambiare con così tanta facilità. | ” |
–Afrodite, alla figlia Piper McLean, in L'eroe perduto. |
Afrodite è la dea greca della bellezza, dell'amore, della voglia, della lussuria, della sessualità e del piacere. Il suo omologo romano è Venere.
Storia[]
Nascita e Matrimonio[]
Urano, suo padre
Dopo che Crono smembra Urano, scagliò i resti del padre in mare. I suoi genitali hanno creato della schiuma, da cui è nata Afrodite. Si dice che il mare in cui è nata sia vicino a Paphos, una città sull'isola di Cipro nel Mar Mediterraneo. Lì incontrò le tre Ore (dee della stagione), che la vestirono con un bellissimo abito bianco, una delicata corona d'oro, orecchini d'oro e una collana d'oro, e successivamente la scortarono al Monte Olimpo.
A causa della sua incredibile bellezza, Afrodite ha causato molti problemi sull'Olimpo al suo primo arrivo. Mentre Zeus, Poseidone, Ares, Apollo ed Ermes la volevano immediatamente per sé, Efesto non partecipò alla commozione, e invece sedette nell'ombra, tranquillo e abbattuto, sapendo che la sua bruttezza lo privava di ogni possibilità di competere per la splendida Afrodite. Era, ritenendo che la sua famiglia divina stava per disfarsi, era determinata per impedirlo ed ordinò agli altri dei di stare buoni. Come dea del matrimonio, sentì l'obbligo di scegliere il marito perfetto per la nuova dea e proclamò che un tale abbinamento perfetto era suo figlio Efesto, con grande sgomento di Ares e Afrodite. Efesto stesso era così sorpreso che cadde dal suo trono. Anche Atena fu subito d'accordo con Era, sottolineando che se Afrodite avesse sposato qualcun altro, tutti gli altri dei maschi non avrebbero mai smesso di combattere, mentre sarebbe stato quasi impossibile per loro essere gelosi di Efesto. Quindi, Zeus li sposò sul momento, con Efesto che prometteva di essere un marito amorevole.
In seguito avrebbe fatto forgiare dal marito una cintura dorata magica, che l'ha resa completamente irresistibile per chiunque le piacesse. Era l'avrebbe presa in prestito da lei almeno in un'occasione, per fare ammenda con Zeus dopo una discussione particolarmente spiacevole o se avesse mai voluto qualcosa da lui.