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Terra (trasparente)
Questo articolo è scritto
dal punto di vista
del mondo reale.

La battaglia di Manhattan (New York, 16–18 agosto 2009) è stata il culmine degli eventi de Lo scontro finale e segnò l'epilogo della seconda guerra dei Titani. Essa si distinse come il confronto bellico preminente sul fronte terrestre durante il suddetto conflitto, caratterizzandosi per l'enorme schieramento di truppe da entrambe le fazioni.

Il suo scoppio fu preceduto dall'azione di Morfeo, il quale sottopose l'intera isola di Manhattan a un sonno profondo. I Titani avvolsero Manhattan in un manto di magia densa, mentre le normali attività quotidiane subirono alterazioni notevoli. Le automobili lungo l'autostrada del New Jersey apparivano rallentate, il che si attribuiva all'azione di Crono nel manipolare il tempo. In aggiunta, la presenza di Ecate potrebbe essersi manifestata attraverso l'uso della magia, poiché si osservò un inconscio spostamento degli automobilisti lontano da qualsiasi uscita diretta verso Manhattan.

Le divinità del vento, vale a dire Eolo, Borea, Noto, Zefiro ed Euro, vennero impiegate per mantenere le forze di Crono lontane dall'Olimpo mediante l'azione aerea, mentre gli spiriti degli affluenti dell'Hudson e dell'East River furono schierati per annegare eventuali forze nemiche che tentassero di attraversare le acque circostanti. Questa situazione costrinse Crono a pianificare un attacco via terra come ultima risorsa strategica.

Schieramenti[]

Titani[]

Crono dispose l'invio di una flotta di motoscafi provenienti dal Long Island Sound, diretti verso Manhattan. Ogni motoscafo è occupato da semidei armati con armatura greca, pronti a combattere contro gli dei stessi. Sulla barca di testa sventola la bandiera di battaglia di Crono.

Mentre i motoscafi si avvicinavano minacciosamente dalle acque del Long Island Sound, un traghetto proveniente da Staten Island trasportava unità d'assalto composte da dracene e segugi infernali. Davanti a loro, nuotavano telchini, pronti a scagliarsi contro le difese nemiche.

Nel frattempo, nel Lincoln Tunnel, una colonna di mostri assortiti marciava determinata, pronta ad attraversare l'isola tramite la rete stradale sotterranea. Giganti, ciclopi, draghi e addirittura un carro armato della Seconda guerra mondiale costituivano questa minacciosa avanzata terrestre.

Semidei[]

Percy Jackson organizza le difese dividendo i ragazzi del campo in gruppi per proteggere diverse zone chiave dell'isola:

Svolgimento[]

Fase I - Scontri difensivi presso i ponti e le gallerie[]

La battaglia di Manhattan, avvenuta dal 16 al 18 agosto 2009, ha inizio con l'azione di Morfeo che addormenta gli abitanti dell'isola in un sonno profondo.

Percy Jackson

Percy Jackson, condottiero dei semidei.

Percy coordina le difese inviando truppe a tutti gli ingressi strategici. Nel frattempo, Annabeth esegue la manovra Dedalo Ventitré su suggerimento di Atena, risvegliando gli automi travestiti da statue all'interno della città per proteggere l'Olimpo. Successivamente, Percy si reca incontro agli spiriti dei fiumi Hudson ed Est River, inizialmente ignorati dagli dei. Tuttavia, Percy utilizza il suo potere di semidio per corrompere i due spiriti, convincendoli a impedire l'accesso dei nemici ai fiumi e a affondare le loro barche.

In seguito, Percy affronta il Minotauro in uno scontro, emergendo vittorioso grazie alla sua quasi indistruttibilità, conferitagli dalla Maledizione di Achille. Durante lo scontro, Annabeth viene ferita da Ethan Nakamura, figlio di Nemesi, che mira involontariamente al tallone d'Achille di Percy. Annabeth viene portata in salvo per essere curata, mentre Crono avanza attraverso il ponte di Williamsburg, ma viene fermato da Percy, che distrugge il ponte su suggerimento di Michael Yew.

Successivamente, Percy riceve la notizia che Annabeth è gravemente ferita e si precipita al suo fianco, dove Will Solace, figlio di Apollo, cerca di curarla. Silena Beauregard si offre di convincere Clarisse a unirsi alla battaglia, mentre Grover convince gli spiriti della natura a combattere per difendere l'Olimpo. Talia giunge con le Cacciatrici di Artemide per contribuire alla difesa dell'Olimpo da Crono e dai suoi Titani.

Durante un sogno, Percy ha un incontro con Nico Di Angelo e Rachel Elizabeth Dare. Nico viene tormentato dai ricordi della morte di sua madre, mentre Rachel esprime preoccupazione per Percy e promette di tornare a casa per proteggerlo. Successivamente, Percy viene svegliato da Talia, che gli annuncia che un titano, Prometeo, desidera parlare con lui. Prometeo consegna a Percy il pithos di Pandora, contenente lo spirito della Speranza, come segno di resa, se necessario.

Infine, Percy ha una visione di Luke che parla con Ermes durante la loro fuga con Talia e Annabeth, suggerendo un collegamento tra gli eventi passati e presenti della battaglia.

Fase II - Combattimento a Central Park ed espansione del conflitto all'intera area urbana[]

Percy ha un sogno visionario che lo porta a confrontarsi con varie minacce e a prendere decisioni cruciali per il destino dell'Olimpo. In questo sogno, il ragazzo è trasportato nel palazzo di Poseidone, dove assiste a uno scontro contro i mostri che alloggiano nell'Emporio dei Nanetti da Giardino di Zia Em, vecchia dimora di Medusa. Crono manifesta sospetti riguardo al punto debole di Percy, stimolando Ethan Nakamura a ricordare quale punto Annabeth ha protetto durante lo scontro precedente. Segue una visione del passato di May Castellan, coinvolta nel tentativo di prendere il controllo del vecchio Oracolo, maledetto da Ade.

Al risveglio, Percy si ritrova coinvolto in una battaglia su vasta scala. Affronta Iperione, un ex dio della luce e uno dei titani, nella lotta vicino al bacino idrico di Central Park. Dopo un duro scontro, Percy emerge vittorioso trasformando Iperione in un enorme acero grazie ai suoi poteri sovrumani.

Successivamente, la scrofa di Crommione inviata da Crono attacca la città, ma viene sconfitta dagli automi risvegliati da Percy. Un altro attacco nemico è respinto grazie all'intervento dei Party Pony e dei loro paintball imbevuti di polvere di bronzo celeste. Tuttavia, Percy apprende che gli dei stanno perdendo contro Tifone e che Efesto e Dioniso sono feriti.

Rachel giunge in città su un elicottero, ma il pilota addormentato mette in pericolo la sua vita. Percy, Annabeth e Guido si precipitano per salvarla, rimanendo sorpresi dalle abilità di pilotaggio di Annabeth.

Typhon

Tifone, padre di tutti i mostri.

Durante un sogno successivo, Percy visita gli Inferi, dove Nico cerca l'aiuto di Ade nella guerra, ma viene rifiutato. Poi sogna l'Ufficio delle Nazioni Unite , occupato dall'esercito di Crono, che rivela di non mantenere la forma di Luke per sempre. Durante il sogno, un gigantesco dragone attacca la città.

Percy affronta il dragone con l'aiuto di Annabeth e la signora O'Leary. Una misteriosa guerriera travestita da Clarisse si unisce alla battaglia, ma viene gravemente ferita. Si rivela essere Silena Beauregard, che confessa di essere stata una spia al servizio di Luke. Clarisse, trasformata dall'ira, si scaglia contro l'esercito nemico, diventando invincibile grazie alla benedizione di Ares.

Successivamente, Percy si reca all'Olimpo, dove si confronta con Estia e convince Poseidone ad intervenire contro Tifone, che minaccia di distruggere l'Olimpo. Tyson emerge dall'acqua con un esercito di ciclopi e avvolge il gigante, contribuendo alla sua sconfitta.

Fase III - Offensiva all'Empire State Bulding[]

Fase IV - Battaglia finale sull'Olimpo[]

Conseguenze[]

Le Parche recuperano personalmente il corpo di Luke, mentre gli dei giungono per onorare e premiare gli eroi principali. Le Cacciatrici e i semidei caduti vengono assicurati di raggiungere l'Elisio. Tyson viene promosso a generale dell'esercito dei Ciclopi sotto il comando di suo padre, Poseidone, mentre Grover Underwood viene nominato membro del Consiglio dei Satiri Anziani e signore delle selve. Annabeth Chase assume il ruolo di architetto ufficiale dell'Olimpo.

A Percy Jackson viene offerta l'opportunità di diventare un dio e ottenere dunque l'immortalità, ma rifiuta per poter condurre una vita "normale" con Annabeth e gli amici mortali. Tuttavia, accetta solo a condizione che gli dei mantengano le loro promesse, che includono il riconoscimento di tutti i loro figli e l'inclusione di tutti i figli degli dei minori e di Ade nel Campo Mezzosangue, assicurando che nessun bambino venga abbandonato o trascurato e che i Titani pacifici, come Calipso, siano liberati.

Gli dei accettano, giurando sullo Stige. Dunque, da quel momento, i ragazzi vengono reclamati più frequentemente, e Ade e gli altri dei ricevono le loro case al campo, aumentando il numero di ragazzi del campo. Rachel diventa il nuovo Oracolo dopo che la maledizione che gravava sul vecchio Oracolo è stata annullata, pronunciando la prossima Grande Profezia.

Similitudini con la guerra di Troia[]

La battaglia di Manhattan presenta interessanti paralleli con la leggendaria guerra di Troia, come evidenziato da Prometeo, sebbene i loro esiti differiscano sostanzialmente. Nell'epica mitologica, l'esercito dei semidei è assediato dai Titani, riflettendo il conflitto vissuto a Troia.

Silena Beauregard, in una mossa simile a Patroclo nell'Iliade, indossa l'armatura di un compagno caduto per ingannare il nemico. Questo gesto illustra la determinazione e il sacrificio dei personaggi durante il combattimento. Inoltre, l'ira di Clarisse La Rue dopo la morte di Silena ricorda il furore di Achille alla perdita di Patroclo.

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo i
Romanzi
Personaggi Principali
Secondari
Bianca Di Angelo  •  Blackjack  •  Charles Beckendorf  •  Connor Stoll  •  Dedalo  •  Ethan Nakamura  •  Juniper  •  Paul Stockfis  •  Sally Jackson  •  Signora O'Leary  •  Silena Beauregard  •  Travis Stoll  •  Zoe Nightshade
Minori
Argo  •  Frederick Chase  •  Gabe Ugliano  •  Katie Gardner  •  Lee Fletcher  •  Maria Di Angelo  •  May Castellan  •  Michael Yew  •  Tantalo  •  Will Solace
Divinità Olimpi
Ade  •  Afrodite  •  Apollo  •  Ares  •  Artemide  •  Atena  •  Demetra  •  Dioniso  •  Efesto  •  Era  •  Ermes  •  Estia  •  Poseidone  •  Zeus
Dei minori
Anfitrite  •  Arianna  •  Deimos  •  Ecate  •  Ganimede  •  Giano  •  Iride  •  Morfeo  •  Nemesi  •  Pan  •  Persefone  •  Phobos  •  Tritone
Titani
Atlante  •  Calipso  •  Crio  •  Crono  •  Giapeto  •  Iperione  •  Oceano  •  Prometeo
Creature
mitologiche
Centauri  •  Ciclopi  •  Cinghiale di Erimanto  •  Empuse  •  Furie  •  Ippocampi  •  Leone Nemeo  •  Manticora  •  Minotauro  •  Ofiotauro  •  Pegasi  •  Satiri  •  Segugi infernali  •  Sorelle Grigie
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