Cariddi (in greco antico: Χάρυβδις, Khárybdis) è una creatura figlia di Poseidone e Gea.
Storia[]
La figura mitologica di Cariddi è ricca di simbolismo e potere. Fedele al suo padre, Poseidone, durante la sua lunga faida con Zeus, Cariddi cavalcava le maree affamate dopo le tempeste scatenate da Poseidone, portandole sulle spiagge e sconvolgendo intere terre, sommergendo villaggi, campi e foreste. La sua azione aggressiva portò a una vasta conquista di territori per il regno di Poseidone, suscitando l'ira di Zeus, che la trasformò per sempre in un terribile mostro marino.
Cariddi e Scilla si trovano su lati opposti di uno stretto canale d'acqua, a una distanza così ravvicinata che i marinai che cercano di evitare Cariddi rischiano di passare troppo vicino a Scilla, e viceversa. Questo scenario si riflette nel viaggio di Odisseo verso casa sua, a Itaca, durante il quale dovette navigare tra le due minacce mortali.
Descrizione[]
Cariddi è raffigurata come un'enorme bocca che inghiotte grandi quantità di acqua e detriti tre volte al giorno, generando vortici massicci e pericolosi. Questi vortici possono causare turbolenze e correnti devastanti che minacciano di far affondare le navi e di annegare i marinai imprudenti che osano avvicinarsi troppo alle sue acque. La sua presenza imponente e temibile simboleggia la natura imprevedibile e spietata del mare, rappresentando un altro formidabile ostacolo per i viaggiatori intraprendenti.
La bocca di Cariddi è avvolta da una nebbia densa e da fumo, mentre le sue labbra sono viscide e i suoi denti muschiosi. Ogni dente è enorme, grande quanto una barca a remi, e ricoperto da bande di metallo corroso simili ad apparecchi ortodontici, con pezzi di pesce, legni alla deriva e rifiuti galleggianti incastrati tra di essi. La sua bocca, inoltre, appare sproporzionata e malallineata, con un morso eccessivo e minaccioso. Cariddi è ancorata a una scogliera nera, con un piccolo albero di fico che svetta sulla sua sommità, aggiungendo un ulteriore tocco di sinistra maestosità alla sua figura spaventosa.
Abilità[]
Cariddi possiede un potere temibile e distruttivo, capace di risucchiare grandi quantità d'acqua formando un vortice potente e devastante. Successivamente, rilascia questa acqua accumulata in un'esplosione violenta e distruttiva, che può spazzare via tutto ciò che si trova nel suo raggio d'azione, estendendosi fino a mezzo miglio di distanza. Durante il processo di aspirazione, Cariddi inghiotte tutto ciò che si trova nelle sue vicinanze, inclusi squali, banchi di pesci e calamari giganti, imprigionandoli nella sua morsa letale. Qualsiasi nave che si avvicini troppo a Cariddi viene risucchiata dal vortice che forma o completamente distrutta dall'esplosione devastante che segue, rappresentando una minaccia mortale per i marinai e le imbarcazioni che osano avventurarsi nelle sue acque pericolose.
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