“ | Mi affibbi sempre i lavori sporchi. Attacchi sempre briga senza motivo e sono stufo di morire per te. Vuoi combattere col ragazzino? Fallo da solo. | ” |
–Euristeo a Gerione, ne La battaglia del Labirinto |
Euristeo (in greco antico: Εὐρυσθεύς, Eurystheús) è un semidio greco, figlio di Ares e dell'esperide Eritea.
Storia[]
Inizialmente, Euristeo, un mandriano al servizio di Gerione, accetta l'offerta di diventare immortale da parte di suo padre Ares. Tuttavia, il peso di tale scelta si rivela presto oppressivo quando si ritrova legato al servizio di Gerione, il potente e oppressivo gestore del Ranch Tre G.
La sua vita prende una svolta significativa quando Ercole fa la sua comparsa al ranch. Ortro, il cane a due teste di Gerione, viene abbattuto dall'eroe con un colpo poderoso della sua mazza d'ulivo. Euristeo, testimone di questo evento, tenta invano di soccorrere Ortro, subendo la stessa sorte del cane da guardia. In seguito, Euristeo compie un atto di ribellione uccidendo Gerione, liberandosi temporaneamente dalla sua servitù. Essendo immortale, Euristeo si riformò e rimase libero finché anche Gerione non si riformò, essendo questi un mostro.
Euristeo aiuta Efesto in uno scherzo rivolto a suo padre Ares. In segno di gratitudine, Efesto gli dona un ragno di metallo che gli permette di visitare il dio una sola volta, ma in qualsiasi momento lo desiderasse.
Quando Percy Jackson e il suo gruppo arrivano al ranch, Euristeo decide di portarli da Gerione, essendo oltretutto Euristeo la guardia del corpo di quest'ultimo. Nonostante la sua lealtà nei confronti di Gerione, Euristeo dimostra una moralità indipendente, rifiutandosi di compiere un atto violento contro Percy.[1] Successivamente, Euristeo accettò il suggerimento di Percy di guadagnarsi la lealtà degli animali del ranch per garantirsi una posizione di potere. Quando il gruppo tornò nel Labirinto, Euristeo donò loro una catenella con un ragno metallico come ringraziamento per un favore fatto a Efesto, spiegando loro che questa li avrebbe condotti al laboratorio del dio.[2]
Aspetto[]
Nonostante le sue origini di semplice semidio, Euristeo è imponente nella statura, con un aspetto che cattura l'attenzione. I suoi capelli e la sua folta barba intrecciata risplendono di un bianco candido. Indossa con disinvoltura un cappello di paglia, jeans blu e una maglietta con la scritta audace "Ultras Texas". La sua giacca, dalle maniche tagliate per esibire i possenti muscoli, aggiunge un tocco di robustezza al suo look. Non passa inosservato il tatuaggio sul suo bicipite destro, raffigurante due spade incrociate.
Percy, nel descriverlo, lo paragona a una sorta di incarnazione di Mago Merlino trasformato in un contadino texano, caratterizzato da un atteggiamento eccentrico e completamente fuori dagli schemi.[3]
Personalità[]
Euristeo è una figura che incarna l'essenza del cowboy mandriano, abile nell'arte del combattimento e dotato di un cuore gentile. Pur manifestando una forte antipatia nei confronti di Gerione, Euristeo ha dimostrato una riluttanza nel prendere misure drastiche per liberarsi dalla sua influenza. Tuttavia, il suo debole per Annabeth Chase si è rivelato nel momento in cui si rifiuta categoricamente di infliggere qualsiasi male alla giovane.
Abilità[]
- Abilità Marziali – Euristeo è stato sottoposto a un rigido addestramento nelle arti marziali, acquisendo una maestria eccezionale nel combattimento corpo a corpo. Grazie a questo allenamento intensivo, è in grado di utilizzare una vasta gamma di tecniche di combattimento con precisione e efficacia.
- Forza – La sua forza sovrumana lo distingue come uno dei combattenti più potenti.
- Velocità – La sua straordinaria velocità gli permette di muoversi con agilità e rapidità sul campo di battaglia.
- Potere di Guerra Innato (plausibile) – Come discendente di Ares, il dio della guerra, Euristeo potrebbe possedere un potere innato legato alla guerra e al combattimento.
- Manipolazione del Crepuscolo (plausibile) – Grazie alle sue radici divine legate a sua madre Eritea, esperide ninfa del tramonto, Euristeo potrebbe avere la capacità di manipolare il crepuscolo e i suoi effetti circostanti.
Note[]
- ↑ Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: la battaglia del Labirinto, Capitolo IX ("Spalo un bel po' di cacca").
- ↑ Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: la battaglia del Labirinto, Capitolo X ("Giochiamo al quiz della morte").
- ↑ Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: la battaglia del Labirinto, Capitolo VIII ("Facciamo un salto al ranch demoniaco").
Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo | ||
---|---|---|
Romanzi | ||
Personaggi | Principali | |
Secondari | Bianca Di Angelo • Blackjack • Charles Beckendorf • Connor Stoll • Dedalo • Ethan Nakamura • Juniper • Paul Stockfis • Sally Jackson • Signora O'Leary • Silena Beauregard • Travis Stoll • Zoe Nightshade
| |
Minori | Argo • Frederick Chase • Gabe Ugliano • Katie Gardner • Lee Fletcher • Maria Di Angelo • May Castellan • Michael Yew • Tantalo • Will Solace
| |
Divinità | Olimpi | |
Dei minori | ||
Titani | ||
Creature mitologiche |
Centauri • Ciclopi • Cinghiale di Erimanto • Empuse • Furie • Ippocampi • Leone Nemeo • Manticora • Minotauro • Ofiotauro • Pegasi • Satiri • Segugi infernali • Sorelle Grigie
|