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Terra (trasparente)
Questo articolo è scritto
dal punto di vista
del mondo reale.

Il martello di Thor è il secondo libro della serie Magnus Chase and the Gods of Asgard di Rick Riordan.[2] Il libro è uscito il 4 ottobre 2016 negli Stati Uniti e in Italia il 29 novembre dello stesso anno.[1]

Sviluppo[]

Rick Riordan ha annunciato il titolo del secondo libro sul retro di La spada del guerriero. La copertina e un primo sguardo esclusivo al capitolo 1 sono stati rivelati il 28 aprile 2016. [3]

Sinossi[]

Thor ha di nuovo perduto il suo martello. Il dio del tuono ha la sgradevole abitudine di dimenticare in giro per il Valhalla l'arma più potente dei Nove Mondi, per poi doverla recuperare a suon di guerre, sfide all'ultimo sangue e duelli con creature che si dilettano a distruggere l'universo. Questa volta riconquistare il martello sarà ancora più difficile, perché è finito nelle mani di un gigante, che non ha alcuna intenzione di restituire il suo nuovo giocattolo. Magnus Chase e i suoi amici devono ritrovarlo in fretta, prima che si compia il Ragnarok e il mondo dei mortali soccomba all'avanzata di un esercito di mostri. Per fortuna possono contare su un alleato prezioso: Loki, l'unica divinità in grado di aiutarli a raggiungere un accordo con il gigante. Peccato che sia il dio del male, nonché il peggior nemico degli abitanti del Valhalla...

Trama[]

"Un incontro interrotto e inseguimento sul tetto"[]

Samirah al-Abbas incontra Magnus Chase al Thinking Cup dopo sei settimane. Dopo aver parlato un po', Sam gli dice che devono incontrare un "informatore". Il suo telefono squilla per avvisarlo di un "possibile codice 381: "morte eroica in corso" e così deve andarsene. Prima di andare, dice a Magnus di rimanere e aspettare il suo "informatore", che si rivela essere la capra di Thor Otis. Otis gli dice che il martello sparito di Thor, Mjolnir, si trova in una carriola a Provincetown, e che qualcosa lo sta perseguitando. Comincia ad avvertire Magnus di passare da Samirah, ma viene colpito con un'ascia al cuore. Magnus insegue l'attaccante, in agguato sul tetto di fronte al lato della strada, ma lui fa un balzo ed evita di scivolare dal tetto di una chiesa. L'"assassino di capre", che si trova in cima al tetto, dice a Magnus di stare lontano da Provincetown. Fugge e Magnus lancia dietro di sé la spada incantata Jack, che gli fa guadagnare tempo. Ferisce l'assassino, ma un ululato in lontananza lo immobilizza. Il suo avversario gli dà un ultimo avvertimento prima di scomparire oltre il limite del tetto. Magnus incontra Sam al bar, che ora ha un livido misterioso sotto l'occhio sinistro, e le racconta di quello che è successo. Entrambi iniziano a sospettare che Loki sia dietro tutto questo e decidono di recuperare il martello di Thor il prima possibile per impedire a un'orda di Jotunn di invadere Midgard. Dopo che Magnus ha detto a Sam della presunta posizione del martello, dice che avranno bisogno dell'aiuto di Blitzen e Hearthstone per entrare nella tomba del Wight. Sam rivela che si sono nascosti in una delle case sicure di Mimir, ma non gli dice perché. Promette di spiegargli tutto più tardi e che lo vedrà alla festa serale al Valhalla, dove lo presenterà anche a suo "fratello", l'einherji.

“Allenarsi con un nuovo coinquilino”[]

Alex fierro

Alex Fierro, il nuovo compagno di stanza di Magnus

Magnus ritorna al Valhalla e prende l'ascensore fino al piano diciannove, dove viene immediatamente investito da un ghepardo. Thomas Jefferson Jr., Halfborn Gunderson e Mallory Keen, alla ricerca del gatto selvatico, rivelano che in realtà è il loro nuovo compagno di sala, un mutaforma che non è felice di essere lì. Quando vanno ad accoglierlo, si imbattono in "insulti di prim'ordine" e tentato omicidio. Portano Magnus nella vecchia stanza di X, che ora appartiene al nuovo arrivato, e vede che la camera è stata completamente spazzata via. Si accorge che il pavimento è disseminato di pezzi rotti di ciotole e tazze di ceramica, e quando ispeziona una di esse, trova le iniziali "A.F." graffiate e un timbro decorativo di due serpenti arricciati a "S" con le code incrociate l'una attorno all'altra. Halfborn gli dice che il francobollo è un simbolo di Loki.

Magnus ritorna nella sua suite e medita sulla conversazione che ha avuto l'ultima volta con sua cugina Annabeth, dove ha appreso che era una figlia di Atena e che esisteva anche il pantheon greco nel mondo. Guarda le foto sul suo scaffale e ispeziona quello con sua madre, suo zio Frederick, e suo zio Randolph e nota che un segno è apparso sulla guancia di Randolph che corrisponde al timbro sul frammento della pentola. Magnus chiama Jack e gli fa domande sul marchio, e Jack dice che appartiene a Loki. Magnus e Jacks discutono dell'apparizione di un altro figlio di Loki che appare proprio come il segno sulla foto di Randolph e che Mjolnir si è perso di nuovo. T.J. interviene per portarli alla battaglia quotidiana, che, essendo una battaglia del giovedì, oltre alle normali lotte fino alla morte, gli einherji devono anche affrontare i lindworms. Si incontrano con Mallory e Halfborn Gunderson e vengono presentati al nuovo compagno di sala Alex Fierro, un adolescente fluido e transgender, nonché figlio di Loki. Il gruppo viene attaccato da uno dei lindworms, che Alex rivela si chiama Grimwolf. Questa è una situazione inaspettata in quanto Grimwolf è uno dei più vecchi lindworms e normalmente vive alle radici del Yggdrasil, il che fa sospettare ad Alex di essere stato inviato da Loki.

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