"La profezia si avvera"[1] è l'ottavo e ultimo episodio della prima stagione dell'adattamento Disney+ di Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo.
Sinossi[]
Il Monte Olimpo fa sentire il suo richiamo, e Percy deve affrontare la battaglia più ardua.
Trama[]
In un flashback, Percy si sta allenando a combattere con la spada con Luke. Percy elenca tutti gli attacchi dei mostri prima di raggiungere l'accampamento. Il figlio di Poseidone è alle prese con l'addestramento quando Luke rivela che esistono regole di guerra per affrontare un avversario.
Nel presente, Percy sfida Ares in combattimento: il primo dei due a versare il sangue dell'avversario vincerà e il dio accetta. Percy si prende gioco di Ares chiamando Crono il capo del complotto e dicendo di averlo visto nei suoi sogni. Ares dice che gli dei non sognano e lo attacca. Provocato da Ares, Percy sguaina la sua spada e si scaglia contro il dio, soltanto per venire disarmato e sopraffatto qualche minuto più tardi. Tuttavia, il giovane semidio riesce ad evocare e scagliargli contro un'onda, approfittando del diversivo, mentre il dio si ritrova ribaltato violentemente sulla spiaggia, per ferirlo e vincere il duello. Mentre Ares si avvicina alla sua spada, Percy taglia la coscia del dio. Annabeth e Grover si avvicinano a Percy mentre Ares si congratula beffardamente con il figlio di Poseidone, dichiarando di essersi fatto un nemico per la vita, prima di svanire. Individuano l'Elmo dell'Oscurità e Annabeth lo raccoglie.
Percy nota la cabina in cui alloggiavano lui e la madre la notte dell'attacco del Minotauro e conduce i suoi compagni lì. Una volta dentro, Percy sente la radio parlare di disturbi ionici e chiama sua madre, ma il trio viene accolto da Alecto. Percy si rende conto che Alecto è stato incaricato di recuperare l'elmo e glielo consegna, dicendole di chiedere ad Ade di restituire sua madre, invitando il dio dei morti a rispettare la sua parte dell'accordo. Alecto accetta dunque l'offerta e gli augura buona fortuna sull'Olimpo. Percy realizza quindi che un'ultima fatica apparentemente impossibile lo attende: recarsi volutamente sul Monte Olimpo per parlare con Zeus e raccontargli tutta la verità. Annabeth e Grover tentano di dissuaderlo: nonostante sia stato incastrato per il furto, egli è comunque un figlio proibito e come tale, Zeus tenterà di distruggerlo a tutti i costi. Annabeth dice che Zeus non lo lascerebbe mai andare via vivo, ma Percy insiste ancora che deve almeno provarci e per augurargli buona fortuna, Annabeth gli affida dunque la sua collana.. Presso la reception dellEmpire State Building, Percy mostra la Folgore olimpica al receptionist ed ottiene il lasciapassare per l'Olimpo.
Al cospetto di Zeus, Percy china il capo e gli consegna la folgore, affermando di averla recuperata per lui. Il giovane semidio procede dunque a raccontargli la verità e avvertirlo riguardo la minaccia rappresentata da Crono. La compostezza del re di tutti gli dei alla notizia di Percy rimane tuttavia immutata, dato che aveva già anticipato il piano diabolico messo in atto da Crono per mettere uno contro l'altro i suoi figli e far scoppiare una guerra, in quanto è quello che la sua famiglia fa da sempre. A testimonianza della tossicità familiare degli dèi, Percy cerca di fargli capire che Ares non ha esitato un secondo prima di schiararsi con il nonno Crono soltanto perché lo ritiene più forte, e che i suoi figli gli sono fedeli soltanto perché hanno paura di lui. Le cose devono cambiare. Loro devono cambiare. E quando, profondamente offeso dalle sue parole, Zeus sta per colpirlo con la propria folgore, Poseidone appare per trattenere la sua mano e impedirglielo.
Il dio del mare dichiara la sua resa in cambio della salvezza di Percy e ispirato dal cambiamento proclamato dal figlio, invita il fratello a mettere da parte gli screzi familiari e riconsiderare la minaccia rappresentata da Crono. Zeus decide dunque di indire un consiglio di guerra per informare gli altri dei della minaccia di Crono e discutere dei loro problemi. Rimasti soli, Poseidone gli dichiara quanto sia orgoglioso di essere suo padre. Percy gli domanda se sogni mai sua madre Sally ma il dio, profondamente commosso, preferisce rispedirlo al Campo Mezzosangue attraverso una delle sue magiche perle invece che rispondere alla sua domanda.
Al campo, gli altri semidei si congratulano con Percy per avere salvato il mondo intero e Annabeth lo abbraccia, felice di rivederlo. Nota Clarisse La Rue tra la folla, che crede essere la ladra di fulmini, ma lei esorta Percy a non dire nulla per il momento perché potrebbe scatenare una rivolta.
Quella notte, durante i festeggiamenti per la sua vittoria, Percy e Luke discutono nella foresta riguardo il mancato adempimento di alcuni versi della profezia e, mentre Percy la recita, si rende conto che Luke è il vero colpevole e che stava usando la figlia di Ares come capro espiatorio. Prima ha rubato la folgore servendosi dell'elmo di Ade. Poi, con l'aiuto di Ares, ha infilato l'oggetto nello zainetto di Percy e attraverso le sue scarpe volanti, tentato di farlo sprofondare nelle profondità del Tartaro dove Crono è imprigionato per consegnargliela. A questo punto, Luke è costretto a raccontargli la verità: egli è un fedele della legione di Crono e più che determinato a distruggere gli dei dell'Olimpo e riportare l'Età dell'Oro dei Titani, invita Percy, suo amico, ad unirsi alla causa. Tuttavia, Percy si rifiuta categoricamente di unirsi a lui e i due iniziano a combattere.
Annabeth, avendo assistito all'intera conversazione grazie al berretto dell'invisibilità di sua madre, disarma Luke ed esce allo scoperto. La ragazza non può credere ai suoi occhi e Luke, guardandola con un'espressione addolorata, usa la sua spada per squarciare un varco nella realtà e fuggire via.
A missione conclusa, Grover informa gli amici di avere ottenuto la licenza per iniziare la ricerca di Pan e che starà lontano dal campo per qualche tempo. La sua ricerca avrà inizio proprio fra i mari e gli oceani, dove nessuno satiro si è mai spinto prima d'ora. Annabeth decide di concedere una seconda occasione al padre Frederick, accettando il suo invito di trascorrere l'estate insieme. I tre si promettono quindi di ritrovarsi l'anno prossimo per raccontarsi ogni cosa.
In sogno, Percy ritorna alla cabina a Montauk e chiama sua madre, soltanto per scoprire che si tratta di un'illusione e ritrovarsi faccia a faccia Crono. Crono promette che un giorno lui e Percy si incontreranno di persona e che la sua sopravvivenza è essenziale per il ritorno del titano. Sally sveglia Percy per il primo giorno di seconda media e lui le racconta di aver sognato ancora una volta suo nonno Crono.
Gabe Ugliano è al telefono con il suo avvocato dopo che Sally ha chiesto il divorzio lamentandosi della sua situazione difficile e scoprendo che l'ex-moglie ha cambiato le serrature dell'appartamento. Quindi individua un pacco vicino alla porta con su scritto "Per Percy Jackson". Credendo di fargli un dispetto, lo apre, ignaro del fatto che contenga in realtà la testa mozzata di Medusa. Un istante più tardi, l'uomo si ritrovata pietrificato.
Cast[]
- Walker Scobell nel ruolo di Percy Jackson
- Leah Sava Jeffries nel ruolo di Annabeth Chase
- Aryan Simhadri nel ruolo di Grover Underwood
- Lance Reddick nel ruolo di Zeus
- Toby Stephens nel ruolo di Poseidone
- Virginia Kull nel ruolo di Sally Jackson
- Charlie Bushnell nel ruolo di Luke Castellan
- Adam Copeland nel ruolo di Ares
- Glynn Turman nel ruolo di Chirone
- Jason Mantzoukas nel ruolo di Dioniso / Mr. D
- Dior Goodjohn nel ruolo di Clarisse La Rue
- Nick Boraine doppia Crono
- Megan Mullally nel ruolo di Mrs. Dodds/Alecto
- Timm Sharp nel ruolo di Gabe Ugliano
Differenze[]
- Percy, Annabeth e Grover finiscono a Montauk invece che a Santa Monica.
- Ares non maledice Percy quando viene sconfitto, al contrario gli giura vendetta.
- Percy incontra soltanto Alecto nella cabina di famiglia a Montauk piuttosto che tutte e tre le Furie che assistono al suo combattimento con Ares.
- Percy mostra immediatamente alla guardia di sicurezza dell'ascensore la Folgore olimpica.
- Zeus riconosce la possibilità del ritorno di Crono piuttosto che negarla apertamente.
- Percy affronta Zeus riguardo al suo comportamento e al fatto che il dio ha il sostegno della sua famiglia solo per paura.
- Poseidone è costretto ad arrendersi ufficialmente a Zeus per salvare la vita di suo figlio piuttosto che semplicemente riconsegnargli la folgore.
- Zeus lascia intendere che informerà il consiglio dell'imminente ritorno di Crono piuttosto che vietare qualsiasi discussione al riguardo.
- Percy capisce che Zeus e Poseidone menzionano Crono durante la loro discussione in greco antico perché Sally gli ha insegnato il greco.
- Poseidone non è sicuro che Ade restituirà Sally piuttosto che dire a Percy che lei è già a casa ad aspettarlo.
- Poseidone usa una delle sue perle per teletrasportare Percy al Campo Mezzosangue dall'Olimpo invece che in taxi. Di conseguenza, la scena della riunione fra Percy e Sally nel loro appartamento viene omessa insieme alla scoperta che Gabe ha abusato di sua madre per anni.
- Percy scopre che Luke è il Ladro di Fulmini da solo. Nel libro, è Luke a rivelarsi.
- A differenza del libro, Luke non spiega come è riuscito a portare a termine il furto. Inoltre mostra un certo rimorso per il pericolo in cui ha messo i suoi amici, Grover in particolare.
- Luke combatte contro Percy.
- Annabeth interviene per fermare la lotta.
- Luke usa la sua spada per aprire un varco che lo faccia fuggire dal campo.
- Sally chiede il divorzio da Gabe piuttosto che pietrificarlo con la testa di Medusa. Nonostante ciò, Gabe rimane comunque pietrificato dal volto della gorgone al termine dell'episodio. Tuttavia, è possibile che Sally o Percy abbiano lasciato di proposito la scatola fuori dall'appartamento affinché Gabe la trovasse.
- Il pacco contenente la testa di Medusa dice solo che gli dei l'hanno restituita a Percy invece che a Poseidone.
Curiosità[]
- Il titolo deriva dal capitolo ventidue de Il ladro di fulmini e adatta gli ultimi capitoli del libro.
- L'episodio segna l'ultima apparizione televisiva di Lance Reddick.
Riferimenti[]
Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo (Serie TV) | |
Personaggi principali: | Percy Jackson | Annabeth Chase | Grover Underwood |
Personaggi secondari: | Sally Jackson | Chirone | Clarisse La Rue | Luke Castellan |
Personaggi minori: | Thalia Grace | Nico di Angelo | Gabe Ugliano | Chris Rodriguez | Nancy Bobofit | Caronte | Procuste | Ferdinand Underwood | Parche |
Dei Greci: | Zeus | Poseidone | Ares | Efesto | Ermes | Dioniso | Ade |
Mostri: | Alecto | Minotauro | Medusa | Echidna | Chimera | Cerbero |
Titani: | Crono |
Prima Stagione: | "Disintegro accidentalmente la prof di matematica" | "Divento signore supremo del bagno" | "Ci fermiamo all'emporio dei nanetti da giardino" | "Mi getto tra le braccia della morte" | "Un dio ci compra i cheeseburger" | "Prendiamo una zebra per Las Vegas" | "Scopriamo la verità, più o meno" | "La profezia si avvera" |
Contenuto relativo: | Disney+ | Mythomagic, Inc |