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Non fa parte del Riordanverse
Questo articolo segue gli eventi della serie televisiva, dunque non fa parte della serie dei romanzi. |
- Questo articolo riguarda il personaggio della serie televisiva targata Disney+. Forse stavi cercando Luke Castellan, un personaggio della serie di romanzi scritta da Rick Riordan.
“ | Non perdere tempo a chiederti perché gli dei fanno quello che fanno o andrai fuori di testa. | ” |
–Luke Castellan, "Divento signore supremo del bagno". |
Luke Castellan è uno degli antagonisti principali della serie TV Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo. È un semidio greco, figlio di Ermes che rinnega sin dall'adolescenza. Nominato Consigliere della Cabina di Ermes e guadagnatosi la fiducia di Percy Jackson, guida in realtà la ribellione di Crono al fine di causare la distruzione degli dei olimpici e riportare alla luce l'Età dell'Oro inaugurata dal titano centinaia di anni prima.
Storia[]
Luke Castellan è il figlio del dio Ermes e di una donna mortale capace di vedere oltre la Foschia. In quanto veggente, ella era in grado di vedere cose che ancora non erano accadute e di anticipare gli eventi. Allo stesso tempo però, la donna vedeva anche cose oscure e terribili... cose che le fecero perdere completamente la testa, portandola alla pazzia. Da quel giorno, ritenendolo colpevole dell'accaduto, Luke rinnegò suo padre e scappò per strada, diventando un senzatetto.[1]
Mentre viveva per strada, Luke incontrò da prima la figlia "proibita" di Zeus, Thalia Grace e infine la ben più giovane Annabeth Chase, figlia di Atena. I tre divennero una vera e propria famiglia, giurando di proteggersi sempre le spalle a vicenda dai mostri che davano loro la caccia.[2]
Guidati dal loro satiro custode, Grover Underwood, i tre tentarono di raggiungere il Campo Mezzosangue quando, inseguiti dalle terribili Furie, Thalia decise di sacrificarsi per permettere agli amici di arrivare sani e salvi al campo. Fu allora che il padre di Thalia, Zeus, la trasformò in un albero per proteggerla. Ella divenne così il confine del Campo, nonché la sua protezione da ogni genere di mostro.[3]
Divenuto uno degli spadaccini più temuti del campo, Luke venne in seguito nominato Consigliere della Cabina di Ermes.[4]
Il patto con Crono[]
In un periodo imprecisato della sua vita, Luke venne avvicinato dal malvagio Crono nei suoi sogni. Approfittandosi della rabbia e del risentimento che il semidio nutriva verso gli dei dell'Olimpo, il titano lo reclutò alla propria causa. Poiché gli dei seppur molto potenti, fossero costretti a rispettare delle regole e che per trasgredirle creassero i semidei per infrangerle al posto loro, Crono inviò Luke a rubare l'Elmo dell'Oscurità di Ade per usarlo e rubare la Folgore olimpica di Zeus, così da indebolirlo e scatenare al tempo stesso una vera e propria guerra fra gli dei.
Scoperto da Ares, il dio della guerra lo catturò, ma Luke lo convinse a portare a termine il piano di Crono. Insieme architettarono un piano per consegnare la folgore nelle profondità del Tartaro dove Crono era imprigionato. Ares lasciò andare Luke e tenne l'Elmo e la Folgore per sé in attesa di qualcuno che potesse completare la consegna per conto loro.[5][6]
Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo (serie TV)[]
Prima Stagione[]
"Divento signore supremo del bagno"[]
Luke stringe amicizia con Percy Jackson quando quest'ultimo arriva al Campo Mezzosangue per la prima volta, guadagnandosi la sua fiducia. Lo accoglie nella cabina di Ermes (dove vengono ospitati i bambini che non sono stati ancora riconosciuti dai rispettivi genitori), gli spiega come funzionano le cose al campo, lo addestra nel combattimento con la spada e gli fornisce il supporto morale di cui Percy aveva bisogno come nuovo arrivato, guadagnandosi in fine la sua amicizia.
Successivamente, Annabeth e Luke reclutarono Percy nella loro squadra per la partita di "Caccia alla bandiera", al termine della quale Percy venne rivendicato da Poseidone come suo figlio.
"Ci fermiamo all'emporio dei nanetti da giardino"[]
Quando, una volta rivendicato da Poseidone e scoperto della sua esistenza, Percy venne incolpato da Zeus di avere rubato la sua folgore e Chirone lo inviò negli Inferi per sventare i malvagi piani del perfido Ade, al tempo ritenuto il reale responsabile del furto, Luke architettò un piano con la complicità di Ares fare arrivare la Folgore a Cronoo, intrappolato nel Tartaro.
Per riuscirci, Luke fece dono a Percy di uno speciale paio di scarpe alate che, a sua insaputa, nel momento giusto lo avrebbero trascinato assieme alla folgore nelle profondità del Tartaro.
"Prendiamo una zebra per Las Vegas"[]
In sogno, Crono avverte Luke che, se lo deluderà un'altra volta, lo rimpiazzerà.
Successivamente, nel corso della loro missione, Percy e Annabeth decidono di contattare Luke al Campo Mezzosangue per metterlo al corrente sulla situazione attraverso un Messaggio Iride. I due gli rivelano di avere scoperto che la folgore è stata rubata da un semidio e per depistarli, Luke avanza l'ipotesi che potrebbe essere stata proprio Clarisse La Rue, la figlia prediletta di Ares, a rubare l'oggetto.
"Scopriamo la verità, più o meno"[]
Il piano di Luke viene sventato quando le scarpe alate che il ragazzo aveva donato a Percy, vennero in realtà indossate da Grover, suo terzo compagno di missione e di come questo riesca a sbarazzarsene quando queste tentarono di trascinarlo nelle profondità del Tartaro grazie all'aiuto del figlio di Poseidone.
Percy riuscì inoltre a scoprire che Ares era riuscito a infilargli con l'inganno la folgore nello zaino e che ad avere architettato il furto non era stato affatto Ade, ma Crono.
"La profezia si avvera"[]
Dopo avere restituito la folgore a Zeus e ostacolato i piani di Crono, Percy fece ritorno al campo come vincitore, dove venne accolto da Luke.
Quella notte, durante i festeggiamenti per la sua vittoria, Percy e Luke discutono nella foresta riguardo il mancato adempimento di alcuni versi della profezia e, mentre Percy la recita, si rende conto che Luke è il vero colpevole e che stava usando la figlia di Ares come capro espiatorio. Prima ha rubato la folgore servendosi dell'elmo di Ade. Poi, con l'aiuto di Ares, ha infilato l'oggetto nello zainetto di Percy e attraverso le sue scarpe volanti, tentato di farlo sprofondare nelle profondità del Tartaro dove Crono è imprigionato per consegnargliela. A questo punto, Luke è costretto a raccontargli la verità: egli è un fedele della legione di Crono e più che determinato a distruggere gli dei dell'Olimpo e riportare l'Età dell'Oro dei Titani, invita Percy, suo amico, ad unirsi alla causa. Tuttavia, Percy si rifiuta categoricamente di unirsi a lui e i due iniziano a combattere.
Annabeth, avendo assistito all'intera conversazione grazie al berretto dell'invisibilità di sua madre, disarma Luke ed esce allo scoperto. La ragazza non può credere ai suoi occhi e Luke, guardandola con un'espressione addolorata, usa la spada magica che Crono gli ha donato per squarciare un varco nella realtà e fuggire via.
Aspetto[]
Luke è un giovane alto con una corporatura atletica e muscolosa. Ha un naso affilato e l'aspetto subdolo come tutti i semidei figli di Hermes. Ha una cicatrice lungo il lato destro del viso, i capelli ricci neri e gli occhi castani.
Personalità[]
Luke è molto simpatico e carismatico, nonché uno dei ragazzi più popolari e temuti del Campo per via delle sue abilità. È molto protettivo e fedele nei confronti di Percy Jackson e Annabeth Chase.
Poteri e Abilità[]
Come figlio di Ermes, Luke è un semidio abbastanza potente, sebbene le sue capacità, essendo legate prettamente alla velocità, siano spesso più basate sull'astuzia e sulla velocità di pensiero rispetto ad altri semidei che possiedono poteri speciali, tipicamente più appariscenti.
- ADHD: la prontezza soprannaturale e i sensi acuti di Luke che lo tengono pronto e attivo in battaglia e servono a mantenerlo in vita.
- Dislessia: il cervello di Luke è "calibrato" sul greco antico invece che sulle lingue moderne.
- Agilità sovrumana: essendo il figlio di Ermes, Luke ha dimostrato innumerevoli volte la sua straordinaria agilità. È in grado di compiere imprese incredibili.
- Forza sovrumana: essendo il figlio di Ermes, Luke è più forte di un comune mortale medio.
- Resistenza sovrumana: essendo il figlio di Ermes, Luke è più resistente di un comune mortale medio.
- Velocità sovrumana: essendo il figlio di Ermes, Luke è più veloce di un comune mortale medio. Luke possiede un'elevata capacità atletica e rapidità.
- Abilità di recitazione e manipolazione: come figlio di Ermes, Luke sa essere molto persuasivo e abile nell'ingannare il prossimo.
- Talento nel furto: come figlio di Ermes, Luke possiede un soprannaturale talento per il furto. Per esempio, fu in grado di rubare sia la Folgore olimpica che l'Elmo dell'Oscurità, senza che nessun altro, divinità comprese, se ne accorgesse.
Relazioni[]
Annabeth Chase[]
Riferimenti[]
Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo (Serie TV) | |
Personaggi principali: | Percy Jackson | Annabeth Chase | Grover Underwood |
Personaggi secondari: | Sally Jackson | Chirone | Clarisse La Rue | Luke Castellan |
Personaggi minori: | Thalia Grace | Nico di Angelo | Gabe Ugliano | Chris Rodriguez | Nancy Bobofit | Caronte | Procuste | Ferdinand Underwood | Parche |
Dei Greci: | Zeus | Poseidone | Ares | Efesto | Ermes | Dioniso | Ade |
Mostri: | Alecto | Minotauro | Medusa | Echidna | Chimera | Cerbero |
Titani: | Crono |
Prima Stagione: | "Disintegro accidentalmente la prof di matematica" | "Divento signore supremo del bagno" | "Ci fermiamo all'emporio dei nanetti da giardino" | "Mi getto tra le braccia della morte" | "Un dio ci compra i cheeseburger" | "Prendiamo una zebra per Las Vegas" | "Scopriamo la verità, più o meno" | "La profezia si avvera" |
Contenuto relativo: | Disney+ | Mythomagic, Inc |