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Avevamo una casa. Ora ne abbiamo due.

–Reyna a Nico dopo che i due campi si alleano in Il sangue dell'Olimpo.

Reyna Avila Ramírez-Arellano[1] è una semidea romana, figlia di Bellona, sorella minore dell'attuale Regina delle Amazzoni, Hylla. È un ex pretore di Campo Giove, ed è attualmente un Cacciatrice di Artemide.

Storia[]

Nascita e antenati[]

Anche se Reyna e sua sorella maggiore furono i primi figli di Bellona nella famiglia, millenni fa, Bellona dichiarò che la sua famiglia avrebbe avuto un ruolo fondamentale in molte battaglie. Alcuni dei suoi antenati erano eroi e alcuni erano cattivi. I suoi antenati provenivano dalla Spagna quando era una provincia romana, e uno dei suoi antenati era un conquistatore che arrivò a Porto Rico con Poncé de Leon. Uno era pirata Cofresí, un pirata che aveva ferite da arma da fuoco nel petto. La villa di famiglia di Reyna è stata costruita con i soldi del tesoro che ha seppellito. Il prozio di Reyna fu il primo comandante di sottomarino latino della seconda guerra mondiale.

Alla fine, Bellona si innamorò di suo padre, Julian Ramírez-Arellano, un soldato in Iraq. Era un buon soldato, affascinante e molto gentile prima che nascesse Reyna. Bellona benedisse Julian, ma a lui non bastò. Voleva che fosse sua moglie. Julian si dedicò completamente a Bellona e riuscì a conquistare il suo cuore. Sua sorella, Hylla, nacque prima che tornasse in Iraq per il suo ultimo turno di servizio. Fu congedato con onore e tornò a casa da eroe.

Poco dopo essere tornato a casa, Bellona gli fece visita un'ultima volta e gli diede un assaggio del futuro. Spiegò perché la sua famiglia era così importante per lei e che Roma non sarebbe mai caduta finché la sua stirpe fosse rimasta. Voleva essere rassicurante, ma Julian si fissò su quelle parole e iniziò la sua discendente spirale. Reyna fu concepita durante quella visita.

Infanzia a Porto Rico[]

Reyna amava la sua casa a Porto Rico, anche se iniziò ad averne paura mentre cresceva. Lei ed Hylla passeggiavano per le strade di Calle San Jose, contando i gatti e inventando storie. Amava anche andare a Plaza de Armas e guardare gli uomini giocare a domino. Reyna e Hylla vivevano in una casa la cui stanza principale aveva lucernari opachi che brillavano sugli alti soffitti e pareti bianche prive di qualsiasi ornamento. I mobili erano di quercia, acciaio e pelle bianca, impersonali ed essenziali. Ai due lati della stanza c'erano dei balconi, che avevano sempre dato a Reyna la sensazione di essere osservata. Il padre aveva fatto il possibile per dare a quella hacienda secolare l'aspetto di una casa moderna aggiungendo i lucernari e dipingendo tutto di bianco purché sembrasse luminosa e spaziosa, ma sembrava comunque vecchia. Il quartiere in cui era situata la casa aveva gatti, case diroccate color pastello e un lastrico di pietre azzurrognole.

Suo padre cambiò durante l'infanzia di Reyna e aveva PTSD. Non poteva far a meno di pensare alla guerra e aveva costantemente del dolore cronico da una bomba scoppiata lungo la strada che gli aveva lasciato frammenti in una spalla e nel torace. Divenne paranoico e pensava che le parole di Bellona significassero che la loro stirpe si sarebbe estinta e l'eredità di Roma sarebbe andata persa. Vedeva nemici ovunque e iniziò a collezionare armi e a trasformare la loro casa in una fortezza. Non riuscì ad adattarsi alla vita civile.

Alcune volte Reyna e Hylla erano capaci di sfuggire al loro padre nascondendosi nel camino e immaginando che potessero viaggiare da lì. La notte, Julian chiudeva Hylla e Reyna nelle loro stanze e se loro sgattaiolavano fuori, urlava e lanciava i mobili terrorizzandole. Divenne persino convinto che Reyna e Hylla fossero sue nemiche, che lo spiassero e che cercassero di indebolirlo. Dei fantasmi iniziarono a comparire e a sussurrare a Julian, confermando i suoi sospetti. Un giorno Julian diventò un mania, uno spirito di cui rimangono solo o peggiori difetti. Hylla cercava sempre di proteggere Reyna.

Un giorno, quando Reyna aveva dieci anni, dopo essere sgattaiolate, Julian era così arrabbiato che faceva scintille. Non poteva più toccare fisicamente gli oggetti, ma poteva muoverli come un poltergeist. Strappò le piastrelle dal pavimento e squarciò il divano. Lanciò una sedia che colpì Hylla che crollò a terra svenuta. Reyna, convinta che fosse morta, non ci vide più dalla rabbia, afferrò l'arma più vicina che trovò, la spada del pirata Cofresí fatta di oro imperiale, e disintegrò lo spirito di suo padre. Quando Hylla si svegliò lei e Reyna scapparono definitivamente.

Sull'isola di Circe[]

Reyna e Hylla finirono sull'isola di Circe nel Mare dei Mostri. Circe le trattò bene e diede a Hylla dei cuccioli di leopardo. Reyna si occupava del trucco e dei capelli delle donne che facevano visita, inoltre entrambe aiutavano la maga a trasformare gli uomini in porcellini d'India. Reyna venne a conoscenza del Marchio di Atena mentre si trovava lì, quando un uomo giunse sull'isola parlando del Marchio. L'uomo borbottò di come era finito a Roma e aveva visto la rovina dei giganti prima che lo trasformassero in una cavia. Reyna trascorse abbastanza tempo sull'isola di Circe da conoscere e riconoscere l'Incantamento.

Reyna era una delle inservienti di sesso femminile dell'Isola di Circe (conosciuta anche come C.C Spa and Resort) quando arrivarono Annabeth Chase e Percy Jackson (come rivelato in Il marchio di Atena), spazzolò i capelli di Annabeth e la aiutò con il suo restyling. Era sull'isola di Circe perché sua sorella Hylla voleva proteggerla. Dopo che Annabeth liberò accidentalmente Barbanera e la sua ciurma di pirati usando i Multivitaminici di Hermes, catturarono Reyna e Hylla e portarono le sorelle con loro mentre lasciavano l'isola.

Rapita dai pirati[]

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo[]

Il mare dei mostri[]

Anche se non menzionata con il suo nome, Reyna lavorava sull'isola Circe dove si trova la Spa and Resort di C.C. Quando Annabeth e Percy arrivarono, pettinò i capelli di Annabeth e l'aiutò nel suo trattamento di bellezza. Annabeth libera accidentalmente Barbanera e i suoi pirati per liberate Percy con le vitamine di Ermes, i quali catturano lei e sua sorella finché Reyna e Hylla non riescono a scappare imparando come lottare.

Tra le serie[]

Catturata dai pirati[]

Reyna e Hylla furono catturate da Barbarossa e i suoi pirati e furono loro prigioniere per mesi. Le sorelle resistettero con i pirati e impararono ad essere forti e dure, altrimenti sarebbero state uccise, infatti fu lì che impararono ad usare le armi. Hylla salvò la vita facendosi rispettare dai pirati tanto che loro avevano paura di lei quando sorrideva. Dopo un po' Hylla fece un duello con la ciurma per la loro libertà e li spaventò così tanto che lasciarono lei e Reyna in California così che non potessero prendere il controllo della nave.

Reyna e Hylla si separarono, Hylla entrò a far parte delle Amazzoni e Reyna andò dalla Lupa che le insegnò strategie di battaglia.

Vita al Campo Giove[]

Reyna arrivò al Campo Giove ed entrò a far parte della Dodicesima Legione Fulminata della quale fa parte per quattro anni. Non si sa in quale corte fosse, ma dopo un po' divenne Pretore. Reyna non è mai stata un Centurione, è passata direttamente da Legionario a Pretore.

Mentre Reyna era Pretore, Bryce Lawrence fu sospettato di aver ucciso il suo Centurione. Reyna era disgustata da Bryce e sapeva che aveva ucciso il suo Centurione così fece di tutto per provarlo. Siccome non aveva molte prove e la famiglia di Bryce fu molto potente, lui fu solamente cacciato dal campo e andò via con una lieve sentenza.

Mentre era al Campo, Reyna divenne amica di Jason Grace, un figlio di Giove della Quinta Corte. Reyna e Jason avevano in comune l'interesse per l'imperatore Diocleziano e si promisero che avrebbero attraversato il Mare Nostrum, anche se era impedito, e sarebbero andati in Dalmazia dove Diocleziano aveva passato la sua infanzia. Jason conosceva il cognome di Reyna, che usava raramente, ma lei odiava quando lo faceva, dicendogli che era il nome di una ragazza che aveva lasciato a Porto Rico. Reyna iniziò a provare dei sentimenti romantici per Jason mentre crescevano insieme al Campo Giove. I sentimenti di Reyna crebbero con loro durante gli anni e quando Jason e Reyna divennero entrambi Pretori lei iniziò a credere che potessero avere un futuro insieme.

Dopo la seconda Titanomachia[]

Dopo che Reyna e Jason sconfissero il titano Crio, Jason divenne il Pretore del Campo Giove. Reyna guardò Jason sollevare lo scudo mentre veniva dichiarato tale. Furono entrambi Pretori solo per qualche mese, ma Reyna sperava che con il tempo avrebbero iniziato a frequentarsi. Prima che Jason scomparisse Reyna fu l'unica persona a cui lui parlò da soli. Dopo che lui scomparì Ottaviano tentò di rimpiazzare Jason come Pretore.

Un mese dopo la sconfitta di Crio due semidei, Hazel Levesque e Nico di Angelo arrivarono al Campo Giove. Nico chiese che lasciassero entrare Hazel nella Legione e disse che lui era un ambasciatore di Plutone. Reyna era scettica sui due figli di Plutone e accettò sia Hazel che Nico, ma con riluttanza, infatti non sapeva mai cosa fare quando il ragazzo faceva visita. Sapeva che aveva mentito sul motivo per cui era lì ed era sospettosa. Inoltre non lo ascoltò quando Nico disse che i Giganti si stavano risvegliando. Per quanto riguarda Hazel, era molto sospettosa anche riguardo lei soprattutto riguardo a dove veniva. La promosse comunque a Legionario quando salvò Dakota.

Un mese prima che Percy arrivasse, Frank Zhang arrivò al Campo e si scusò per le azioni del suo antenato, Shen Lun. Reyna accettò le sue scuse dicendogli che non giudicava le persone per il loro passato, ma per i loro meriti. Frank entrò a far parte della Quinta Corte come Probatio, ma lei gli disse di non parlare a nessuno del suo passato o lo avrebbero trattato male.

Eroi dell'Olimpo[]

L'eroe perduto[]

Quando parte della memoria di Jason inizia a tornargli, lui si ricorda di Reyna come qualcuno molto vicino a lui, una grande amica e leader cosa che mette in dubbio i suoi sentimenti per Piper McLean, che diventerà poi la sua ragazza.

Probabilmente intorno a questo periodo Reyna era perseguitata da Ottaviano che cercava a tutti i costi di diventare il nuovo Pretore. Ottaviano iniziava ad ottenere il supporto utilizzando minacce e ricatti, mentre Reyna iniziava a cercare un degno sostituto per Jason.

Il figlio di Nettuno[]

Quando Giunone appare nella sua vera forma e presenta Percy Jackson come figlio di Nettuno al Campo Giove, Reyna era una dei semidei nella zona. Reyna sembrava conoscerlo in qualche modo e lo guardava come se lo avesse visto nei suoi incubi. Si presentò al figlio di Nettuno come Pretore della Dodicesima Legione Fulminata. Reyna gli disse che non lo conosceva, ma Percy non le crebbe nonostante non disse nulla per non litigare con lei davanti ai suoi soldati. Reyna ordina ad Hazel di portarlo dentro così può interrogarlo per capire se era solamente una nuova recluta o un nemico da uccidere.

Prima di interrogarlo, parla a Percy dei suoi cani, Argentum e Aurum (rispettivamente Argento e Oro in latino), ai quali non piacciono i bugiardi, infatti possono avvertire le bugie. Si incuriosisce del fatto che Percy ha perso la memoria e l'unica cosa che ricorda è l'addestramento fatto con la Lupa. Procede ad interrogarlo notando che il suo arrivo non è esattamente positivo dato che non è un buon auspicio soprattutto così vicino alla Festa della Fortuna. Attraverso l'incontro lei fa capire che si sono incontrati e Percy capisce che Reyna provava dei sentimenti per Jason e quindi lo considerava più che un collega. Alla fine, Reyna lo manda da Ottaviano che in quanto augure deve decidere se accettarlo nella Legione o ucciderlo.

Quella sera rende ufficialmente Percy un probatio. Annunciò poi che era ora di mangiare e andare a giocare ai Giochi di Guerra. Reyna non partecipa al gioco, ma vola con il suo pegaso, Scipione, sul campo supervisionando. Quando la Quinta Corte riesce a rompere i muri di difesa (grazie principalmente a Frank Zhang, Hazel Levesque, e Percy) e rubare il simbolo, Reyna pone fine al gioco. Marte appare sul campo e si congratula con Frank, riconoscendolo come suo figlio e ordinando un'impresa per lui. Inoltre dice a Reyna che lui suo figlio era stata la prima persona ad oltrepassare il muro e quindi dovrebbe ricevere la corona.

Il giorno dopo, Reyna stava guidando l'incontro del Senato per decidere cosa fare riguardo l'impresa. Ottaviano non vuole farli partire mentre l'armata dei Giganti sta per arrivare e vede l'impresa come una missione suicida. Reyna gli permette di usare una barca per il loro viaggio in Alaska, che si rivela essere una barca singola chiamata Pax, ma non riesce a dargli altri aiuti. Prima che partono parla a Percy in privato e gli dice del suo passato sull'isola di Circe e di sua sorella che fa parte delle Amazzoni. Gli dà il suo anello dicendogli che se vede sua sorella può chiederle aiuto e offre a Percy il posto di Pretore al Campo Giove.

Hazel e Percy mandano successivamente un messaggio a Reyna per dirle che i mostri stanno attivando al Campo. Hazel scherma anche sul fatto che hanno spaventato a morte Reyna che stava facendo un bagno. Frank risponde che avrebbe pagato per vedere la sua faccia.

Quando i mostri arrivano Reyna vola in battaglia e li distrugge. Le Amazzoni arrivano per aiutare il Campo Giove rallegrando Reyna. Alla fine della battaglia Percy è alzato in aria mentre i semidei urlano in coro "Pretore", inclusa Reyna che applaude. Durante la cena per celebrare la vittoria Reyna fa un discorso di benvenuto alle Amazzoni e da a sua sorella un grande abbraccio. Si congratula poi con Percy che fa diventare Pretore della Dodicesima Legione e gli dà una tunica viola e una medaglia prima di togliergli la targa con la scritta probatio e fargli fare il tatuaggio SPQR.

Il giorno dopo quando Percy va al Senato per parlare dell'arrivo dei semidei greci, Ottaviano vuole cacciarli, ma Percy dice che non sono pericolosi. Reyna dice che gli permetterà di atterrare al Campo Giove, ma dice a tutti di rimanere in guardia in caso sia un inganno. Quando l'incontro con il Senato finisce, Reyna confida a Percy che spera Jason sia sulla nave. Reyna dice che le manca Jason prima di lasciare l'incontro.

Il Marchio di Atena[]

Quando l'Argo II arriva a Nuova Roma, Reyna, Ottaviano e i sette semidei che devono far parte dell'impresa discutono della Profezia dei Sette. Reyna è molto felice perché finalmente rivede Jason. Mentre parlano e spiegano i vari lati della storia, quindi Jason racconta dell'impresa per liberare Era, mentre Percy di quella per liberare Thanatos, Reyna scopre subito della relazione tra Jason e Piper che la rende molto triste anche se lei non lo mostra. Dopo che Reyna ha permesso a Jason di fare a Piper un tour della città, non permette a Percy di fare lo stesso con Annabeth in quanto vuole parlare da sola con lei.

Reyna passeggia con Annabeth per le strade di Nuova Roma richiamando Argentum e Aurum. Quando si ferma ad uno dei negozi per ordinare della cioccolata calda spiega ad Annabeth che Minerva prende il suo voto di castità molto seriamente non avendo affatto figli a differenza di Atena, la sua versione greca. Reyna le dice che Atena nella forma romana non è una dea della guerra, ma solo la dea della saggezza e delle arti, quindi anche se la dea avesse figli semidivini sarebbero artisti. Reyna porta Annabeth nel suo posto preferito della città, il giardino di Bacco. Lì, Reyna le chiede di raccontare il suo lato della storia per vedere se può fidarsi o meno.

Reyna esprime anche il suo dolore nel vedere Piper e Jason insieme. Annabeth è capace di capire che Reyna vuole che Jason la ami ed è quindi triste di vederlo tornare con una ragazza dopo essere scomparso per otto mesi. Annnabeth inoltre si dispiace per il fatto che Reyna debba tornare ad essere Pretore da sola, ma decide di non mostrare la sua pietà. Annabeth racconta a Reyna come è cresciuta, l'incontro con Thalia e Luke, le sue imprese al Campo Mezzosangue ed anche del Campo stesso.

Quando Annabeth finisce, Reyna dice che quando i romani si sentono minacciati invadono tutti intorno a loro, inclusi i Greci. Annabeth dice che non deve essere per forza così e che i due campi possono lavorare insieme, cosa che anche Reyna crede, ma ha alcuni dubbi. Avvisa anche Annabeth dato che aveva già incontrato un figlio di Atena che era andato a Roma per un'impresa. Si ricorda che questo figlio di Atena era comparso alla Spa e Resort di C.C. quasi pazzo. Parlava del Marchio di Atena e di un'impresa fallita a Roma prima di essere trasformato in un porcellino d'India. Reyna non sapeva cosa volesse dire all'epoca, dopo aver sentito la profezia che Ella aveva pronunciato poco prima sente che può essere connesso ad una vecchia leggenda tramandata tra i Pretori del Campo Giove riguardante Atena.

Prima che possa spiegare altro, avviene un'esplosione nel foro dove stavano mangiando e Annabeth crede che i Giganti stiano attaccando di nuovo. Reyna, però, vede che il colpo proviene dall'Argo II e pensa che i Greci li abbiano traditi. Annabeth dice che non l'hanno fatto e Reyna si rende conto che dice la verità dato che i suoi cani non l'attaccano. Reyna è ancora arrabbiata e pensa che almeno uno dei membri dell'Argo II sia un traditore. Entrambe corrono per provare a formare la faida tra Greci e Romani. Dopo che i sette sono scappati, Ottaviano inizia a lavorare per iniziare una guerra contro i Greci e Reyna non ha poteri per fermarlo.

Sull'Argo II, Piper considera di tornare indietro e spiegare tutto a Reyna, ma Annabeth dice che senza prove di ciò che ha spinto Leo è sparare fuoco sui Romani, non possono fare molto.

I sette sono attaccati dalla Legione Romana a Fort Sumter. Mentre Annabeth riesce a prendere una mappa si scontra con Reyna e i suoi due cani. Reyna dice ad Annabeth di tornare al Campo Giove per un processo, ma anche la sua morte potrebbe essere una buona alternativa per instaurare la pace tra Greci e Romani. Quando Annabeth rifiuta, Reyna spiega che non può più fermare Ottaviano e che se lei non la segue lui attaccherà il Campo Mezzosangue. Annabeth prova a spiegarle che se riescono a trovare Atena Parthenos, potrebbero fare pace, ma Reyna non crede che ci riusciranno. Alla fine Reyna non cattura Annabeth e le permette di tornare alla nave mentre la figlia di Atena le chiede di almeno rallentare Ottaviano per dargli un po' di tempo. Annabeth nota anche che Reyna continua a star male per la relazione tra Jason e Piper. Prima che Reyna vada via, dice ad Annabeth che la prossima volta che si vedranno sul campo di battaglia saranno nemiche.

Reyna è infine mostrata in una visione che Piper vede sul suo pugnale Katoptris in un edificio a New York con Ottaviano e altri semidei romani. Nella visione lei guarda fuori da una finestra mentre gli altri guardano una mappa di Long Island, decidendo come invadere il campo.

La casa di Ade[]

Annabeth, mentre è nel Tartaro, ha un sogno su Reyna sulla collina Mezzosangue. Reyna le parla, ma con la voce di Atena che le dice che i romani devono portarla lì. Annabeth crede che deve essere Reyna a portare l'Atena Parthenos ai Greci e che ciò potrebbe curare la frattura tra il Campo Giove e il Campo Mezzosangue.

Reyna appare successivamente in una visione di Jason e il figlio di Giove si sente immediatamente in colpa perché aveva fatto credere a Reyna che potessero avere un futuro insieme. Nella visione di Jason, Reyna sembra molto stanca, qualcosa che lui nota dopo aver lavorato con lei per mesi. Dopo Grover e Rachel incontrano Reyna ed Ottaviano sul terrazzo di un palazzo a New York. Nonostante i tentativi di Ottaviano di iniziare un conflitto, Reyna ascolta ciò che Grover e Rachel hanno da dire. Rachel dà a Reyna un bigliettini che Annabeth aveva scritto dal Tartaro comparsa al Campo Mezzosangue tramite l'altare presente lì giù. Nel bigliettino Annabeth dice che deve essere lei a portare l'Atena Parthenos ai greci. Rachel rivela anche il vero nome di Reyna: Reyna Avila Ramírez-Arellano. Grover nota che le sue iniziali sono RA-RA, cosa che le da molto fastidio. Reyna decide di accettare di compiere questo compito, ma ricorda a Rachel e a Grover che il loro campo è ancora attaccato dai romani e richiede che se ne vadano.

Reyna si prepara per la partenza per la Grecia per raggiungere Jason e gli altri membri dell'Argo II in un posto dove sa che Jason si fermerà data la promessa che si erano fatti da bambini. Ciò rende Ottaviano arrabbiato e scioccato. Sapendo che partendo e quindi attraversando il Mare Nostrum romperà le antiche leggi e che Ottaviano avrà il comando in quanto augure, Reyna da ordini ad Ottaviano e ai Centurioni di non attaccare il Campo Mezzosangue fino al suo ritorno. Parte con il suo pegaso Scipione. Poco dopo la sua partenza, Ottaviano dice che ci sarà un cambiamento ai piani del Pretore e che inizierà l'invasione del Campo Mezzosangue.

Reyna riappare in una visione di Leo Valdez mentre lui si trova ad Ogigia da Calipso. Nella visione Reyna e Scipione vengono attaccati dai grifoni e dai venti mentre volano verso il palazzo di Diocleziano.

Reyna arriva in Grecia ferita ed esausta mentre i sette e Nico chiudono le porte della Morte e liberano Percy e Annabeth dalla Casa di Ade. Sfortunatamente, Scipione cade dallo sfinimento e dalle ferite causate dagli artigli avvelenati dei Grifoni. Reyna uccide Scipione piangendo con il suo pugnale d'oro imperiale per porre fine al suo dolore e alla sua miseria. Cena con i membri dell'Argo II e lei e Annabeth scherzano sul fatto che Percy non sarebbe sopravvissuto al Tartaro senza la figlia di Atena.

È impressionata dal fatto che Percy e Annabeth siano sopravvissuti ad un posto come il Tartaro, anche se Percy è più impressionato dal fatto che Reyna sia arrivata in Grecia con solo un Pegaso come compagnia. Reyna crede che perderà il suo ruolo da Pretore per essere arrivata lì, ma Frank la rassicura dicendo che i grandi leader devono rompere le regole ogni tanto. Reyna è fiera di apprendere che Jason ha promosso Frank a Pretore in quanto pensa che Frank sia esattamente il tipo adatto a comandare la Legione con lei. È anche d'accordo con lui quando dice che il primo ordine che emaneranno quando faranno ritorno sarà quello di mettere Ottaviano su una catapulta e lanciarlo nell'oceano.

Reyna, Nico e Coach Hedge decidono di portare l'Atena Parthenos al Campo Mezzosangue tramite viaggi-ombra con intervalli di cento miglia, durante i quali lei e Coach Hedge dovranno difendere Nico dagli attacchi di mostri attirati dall'Atena Parthenos mentre Nico si riposa prima di compiere un altro viaggio-ombra. Lei, Nico e Coach Hedge partono per il Campo Mezzosangue mentre i sette continuano il loro viaggio in Grecia.

Il sangue dell'Olimpo[]

Reyna, Nico di Angelo e Gleeson Hedge viaggiano nell'ombra con l'Athena Parthenos fino al Campo. Dopo un imbarazzante incidente in Albania, i tre finiscono nel cielo sopra il Vesuvio durante il loro prossimo viaggio-ombra. Nico è troppo debole per viaggiare nuovamente, così Reyna gli presta la sua forza in modo che potessero farlo e quindi non finire nel vulcano. Atterrano a Pompei dove Reyna spiega a Nico e Hedge come ha condiviso la sua forza. Reyna scopre dei Lemuri di Pompei e incoraggia Nico a riposare. Mentre dormiva, Reyna rimane scioccata dal dolore che aveva dentro di lui e da come, nonostante il dolore e la tristezza, il figlio di Ade mette la sua missione al primo posto. Ora si fida di lui, e aveva il desiderio di rimboccargli le coperte, ma si rimprovera per averlo pensato dato che Nico è un compagno, non un fratellino.

Coach Hedge incoraggia Reyna a dormire, e lei dice ad Aurum e Argentum di guardare la statua e di obbedire al Coach prima di addormentarsi. Reyna sogna la distruzione del Campo Giove e di essere colpita allo stomaco da una freccia di Orione. Il sogno di Reyna cambia e vede Ottaviano con la legione, così scopre che Ottaviano si era incoronato Pontefice Massimo. Reyna vede Ottaviano reintegrare Bryce Lawrence come probatio e Michael Kahale, un figlio di Venere, cerca di difendere Reyna, ma Ottaviano lo fa tacere. Reyna fu presto svegliata da Hedge a causa delle orde di turisti e dei lemuri. Reyna vuole parlare dei sogni a Nico e Hedge, ma non può perché Nico dorme. Coach Hedge prepara dei waffle ai mirtilli e Reyna li mangia mentre pensa a quanto si senta in colpa per essere stata lontana dalla legione e promise a Hedge che l'avrebbe riportato da Mellie, inoltre entrambi parlano delle loro preoccupazioni per Nico.

Reyna va in bagno e ne approfitta per camminare intorno alle rovine. Reyna è spaventata dal luogo, dato che per lei era troppo vicino a casa a causa dei fantasmi e dei morti che le provocavano brutti ricordi. Rimase accidentalmente vicino alle statue morte persa nei suoi pensieri fino quasi a mezzogiorno, e Reyna torna da Nico e dal Coach. Il resto del pomeriggio passa tranquillamente mentre lei controllava Coach Hedge mentre dormiva. Nico e Hedge si svegliano al tramonto e Reyna gli racconta del suo sogno dicendo che pensa si possi trattare di un gigante. Nico suggerisce di chiamare Thalia per chiedere aiuto perché, in quanto Cacciatrice, avrebbe potuto sapere del passato del gigante, e Reyna suggerisce di chiamare anche Hylla. Reyna nota che Nico sembrava in cattivi rapporti con Thalia, ma lui nega, facendo ringhiare i suoi cani, così Reyna si accorse che mentiva. Decise comunque di non dirgli nulla per non pressarlo.

Quando vedono apparire altri fantasmi, decidono di andarsene in fretta, ma vengono interrotti perché Coach Hedge viene posseduto da Gea, dicendo a Reyna che sarebbe morta a Pompei con i fantasmi. Reyna e i suoi cani si difendono contro i fantasmi fatti di cenere che Gea aveva evocato. Nico non riesce a controllare i fantasmi e prova ad usare lo Scettro di Diocleziano per richiamare gli zombie, su richiesta di Reyna. Gea continua a schernirla, ma Reyna mette fuori uso il satiro, facendo uscire Gea dal suo corpo. La rabbia di Reyna prende il sopravvento quando Argentum esce dalla battaglia con la testa storta e un occhio di rubino mancante. Reyna si difende combattendo i fantasmi con due lame. Infine, appaiono gli zombie di Nico, ma lo scettro esplode e gli zombie iniziano a combattere contro Reyna, dicendole che aveva combattuto per niente e l'impero era sparito. Li combatte fino a quando tutti gli zombie crollano e Nico urla di andarsene. Prima che potesse, un fantasma le dà un pugno alla cassa toracica, il dolore la fa quasi svenire, ma usa l'ultima delle sue forze per saltare verso Nico e andarsene.

Finiscono in Portogallo e lei deve andare ad aiutare a salvare Nico che penzola dalla statua da una corda. Lei e Hedge osservano Nico per 36 ore mentre dorme. Quando Nico si sveglia, Reyna dorme con i suoi cani ai suoi piedi, e Hedge la custodiva. Reyna poi cena con Nico e Hedge in un caffè, e apprende dei sogni di Nico. Sa anche che Orione e i lupi stavano arrivando, e nota che Orione non cacciava mai in branco. Spera che i lupi siano stati mandati da Lupa per aiutarli, anche se era titubante. Reyna dice ad entrambi che non ha avuto fortuna contattando sua sorella, Hylla. Reyna è preoccupata per Nico e chiede come può aiutarlo, sorprendendolo. Lei lo rassicura che avrebbe avuto successo e lei può chiamare dei legionari in pensione per aiutarlo. Vengono interrotti in quanto subiscono un attacco da Licaone, e i cani di Reyna li attaccano mentre lei pugnala un lupo al collo prima di scappare con un viaggio-ombra.

Reyna e gli altri sbarcano su una nave da crociera atlantica chiamata Azores Queen, dove caccia i bambini dalla statua. Atterrano poi a San Juan, la sua vecchia casa, vicino a un ristorante chiamato Barrachina. Reyna è molto spaventata, perché la sua più grande paura era sempre stata tornare a San Juan. Inoltre Reyna è più consapevole di voler proteggere Nico, e sente un forte legame con lui. Nota le iniziali "HTK", e sa che si tratta di sua sorella. Improvvisamente, Reyna viene colpita da una freccia e sviene. Si sveglia legata a una sedia con corde con un sacco sulla testa, ma riesce a liberarsi. Reyna incontra le cacciatrici di Artemide e li attacca, chiedendo del tenente, Thalia Grace, ma si scopre che Thalia era proprio di fronte a lei. Thalia le racconta di Orione e di dove fossero Nico e Hedge. Reyna, invece, le parlò di Jason, infine Thalia la porta da Hylla e le augura buona fortuna.

Reyna prova sentimenti contrastanti verso Hylla quando la vide per la prima volta dopo tanto tempo, ringraziandola sarcasticamente per il rapimento. Hylla risponde che le regole sono regole e spiega che alcune delle Amazzoni sono seguaci di Ecate, e che quindi con i loro poteri l'hanno aiutata a intercettare il suo viaggio ombra e a portarla a Porto Rico, proteggendola da Orione, e con la scritta "HTK" aveva cercato di attirare la sua attenzione. Reyna è arrabbiata con lei per averla portata a Porto Rico, ma sapeva che sua sorella l'aveva fatto per proteggerla. Hylla e Phoebe, un'altra Cacciatrice, spiegano perché Orione le stava attaccando, e come si era innamorato di Artemide che lo aveva respinto. Dice che non sapeva cosa fosse successo al gigante, dal momento che Artemide non ne mai parla mai. L'unica informazione che la dea gli aveva dato era che Orione fosse morto, ma si sbagliava e lui continuava a perseguitare le Cacciatrici di Artemide, infatti Zoë Nightshade aveva passato anni a cercare di rintracciarlo e ucciderlo. Ma ora sta sconvolgendo il piano delle Amazzoni per il dominio del mondo e deve essere fermato. Reyna capisce che lei è l'esca per catturare Orione e chiede come procedere con il piano. Le spiegano il piano e le promettono che dopo la sconfitta di Orione, Reyna e i suoi amici avrebbero ricevuto la loro benedizione. Si chiede perché non possono usare una delle barche delle Amazzoni, ma loro le rispondono che la statua non avrebbe tollerato di essere su una barca collegata ad Ares, ma l'avrebbero aiutata il più possibile, infatti riparano i suoi cani e le danno provviste.

Improvvisamente, le porte di metallo dietro di lei esplosero e le sorelle corrono mentre Naomi, Celyn e Phoebe vengono uccise dai lupi. Reyna vuole aiutarle, ma Hylla capisce che Orione le ha ingannate e ha trasformato l'imboscata in un massacro, e tutto quello che può fare era tenerlo a bada e lasciarla scappare. Salgono le scale e attraversano i corridoi, mentre Hylla uccide un lupo lungo la strada. Improvvisamente arrivano nella loro vecchia casa, e Reyna rimane scioccata dal perché Hylla volesse vivere lì dopo tutto quello che era successo. Si chiede perché vuole tornare, e anche se Hylla vuole sapere cosa fosse successo al loro padre, Reyna non lo fa e vuole andarsene. Reyna dà un'ultima occhiata alla sua vecchia casa e corte dietro a Hylla, e vede Orione davanti a loro.

Reyna rimane scioccata da quanto fosse bello Orione, e Hylla la esorta ad andare. Mentre derideva Hylla, dicendole che ha ucciso le sue compagne, Reyna gli dice di non fare del male a Hylla, ma piuttosto fare del male a lei. Lui la deride sul motivo per cui aveva rinunciato al suo rango e quindi per aiutare i greci e su come Jason la disprezzava, e Percy l'aveva rifiutata. Reyna insiste che non si definisce in base a loro, ma Orione continua a deriderla, dicendo che la sua fiducia si sbriciolava intorno agli uomini e che era attratta dal dominio. Hylla tenta di minacciarlo di più, ma Reyna lo deride per la sua fedeltà a Gea in modo da distrarlo. Dopo che Hylla viene attaccata, Reyna continua a schernirlo per trovare la sua debolezza mentre cerca di convincere Hylla a trattenersi e Orione la deride sul suo passato e su come i greci non l'avrebbero mai accettata. Dopo che Reyna si rende conto di aver perso la statua, lei e Hylla caricano Orione, e Reyna lo pugnala al petto. Orione la sopraffae, ma Hylla la salva e le due sorelle scappano.

Vengono subito raggiunte da Nico e Coach Hedge e poco dopo anche Thalia li trova e li esorta a viaggiare con la statua. Hylla la esorta ad andare con loro, e Reyna è devastata, non volendo lasciarla, ma Thalia la convince ad andare. Reyna rimane scioccata dai vestiti di Nico e Hedge, che indossano delle camicie hawaiane, ma Nico le dice di non parlarne. Chiede perché sono tornati per lei e loro insistono sul fatto che lei faceva parte della squadra. Ma Reyna poi vede i fantasmi del suo passato sul balcone, deridendola su suo padre, dicendo che era colpa sua e che era un'assassina e una traditrice. Reyna si rompe, e Nico promette che l'avrebbe fatta uscire da lì. Thalia le prende il braccio e i quattro fuggono. Thalia rimane indietro e li lascia viaggiare nuovamente nell'ombra.

Arrivano a Buford, South Carolina, dove Reyna rimane in silenzio per due giorni, e si rifiuta di raccontare a Nico quello che era successo con i fantasmi a San Juan. Reyna dice a Nico e Hedge che era stata colpa sua se erano sbarcati poiché nella città vi fu una battaglia nella quale combatté un generale che era un figlio di Bellona, proprio come Reyna. Nico incoraggia Reyna a parlare di San Juan, e Reyna comincia a raccontare a Nico dei fantasmi della sua famiglia, e in cambio, lui le parla di Jules-Albert, l'autista zombie che suo padre gli ha regalato per cercare di riallacciare i rapporti, cosa che non dice mai a nessuno. Reyna racconta a Nico quello che era successo a suo padre e piange sentendosi in colpa, ma Nico la rassicura dicendole che non era stata colpa sua.

Improvvisamente, Bryce Lawrence interrompe la loro conversazione e minaccia di arrestare e uccidere Reyna per patricidio. Reyna dice a Bryce che non ha il diritto di arrestarla, ma lui risponde che in tempo di guerra, le cose devono essere flessibili. Le Giubbe Rosse sotto il controllo di Bryce prendono Reyna, e Bryce dice che doveva portare lei viva per un processo, ma non il coach Hedge. Reyna decide di andare al processo e dice a Nico che può fare quello che gli serviva. Bryce minaccia Reyna con quello che Ottaviano avrebbe pianificato per lei, come sarebbe avvenuta la sua esecuzione, e come non poteva aspettare che il suo segreto venisse fuori, mentre le tagliava la guancia. A causa di ciò, la rabbia di Nico esplode, e trasforma Bryce in un fantasma mentre Reyna e Hedge guardano con orrore, ricordando a Reyna ciò che era successo a suo padre. Reyna vede tutti i segreti più profondi di Nico e scopre che è gay.

Reyna e Hedge si prendono cura di Nico per tre giorni mentre è in coma. In un primo momento, Reyna non sa cosa pensare, tuttavia, Reyna si fida di Nico e lui ha sollevato un po' del suo peso. Reyna e Hedge chiamarono i Pegasi per portare la statua al campo. Quando Nico si sveglia, Reyna gli dice tutto quello che è successo, gli dice che lui era suo amico e che lei si fida di lui, che non deve più viaggiare nell'ombra, e gli fa promettere di non trasformare più le persone in fantasmi. Improvvisamente, esattamente nel momento in cui Reyna dice a Nico che i Pegasi probabilmente non sarebbero venuto, i Pegasi vengono per scortarli al Campo, con lo stesso Pegaso.

Reyna, Hedge e i Pegasi arrivano al Campo Mezzosangue nelle prime ore del primo agosto, dove sbarcano in mare su uno yacht a Long Island Sound. Reyna si inchina a Pegaso e lo ringrazia per il suo servizio. Hedge traduce Pegaso per Reyna, dicendo che la sua amicizia con Scipione lo ha spinto a salvare lei e i suoi amici, e le diede il titolo: amica dei cavalli. Reyna quasi piange e ringrazia Pegaso, mentre volava via. Reyna ammette di sentirsi ancora in colpa per la morte e la sofferenza di Scipione. Reyna, Nico e Hedge vedono poi un motoscafo nero avvicinarsi a loro con Michael Kahale, ordinato di arrestare Reyna. Reyna ha paura e sa che non sarebbe stato facile combatterlo. Il motoscafo va verso di loro e vede Dakota, centurione della quinta coorte, e Leila, centurione della quarta coorte.

Michael dice a Reyna che gli era stato ordinato di arrestarla, e Reyna chiede su quale accusa. Michael le dice che lui non voleva arrestarla, ma doveva farlo. Quando Hedge inizia ad attaccare Michael, Reyna gli dice di non attaccare. Mentre Ottaviano urla a Michael di arrestare Reyna e Nico, Tyson ed Ella li salvano, e Tyson prende Reyna nel suo braccio. Mentre Tyson sta per attaccare Dakota e Leila, Reyna gli dice di non attaccare, e spiega che stavano solo seguendo cattivi ordini. I due centurioni le spiegano che stanno pianificando di far fuori Michael. Reyna ordina a Tyson ed Ella di portare il coach Hedge al campo per vedere Mellie partorire, dice a Nico di sabotare gli onagri, e Dakota e Leila di ritardare l'attacco al Campo Mezzosangue. Inoltre dice a Leila di non fare del male a Michael. Reyna saluta Nico e gli stringe la mano, dicendogli che era stato un onore passare quell'impresa con lui, e Nico le dice che è la semidea più forte che lui abbia mai incontrato.

Quando tutti se ne vanno Reyna scoppia a piangere e prega sua madre, Bellona. Improvvisamente Orione appare e colpisce il suo piede con una lancia esplosiva che esploderà in cinque minuti e tirarla dal piede la farà esplodere immediatamente. Un altra freccia colpisce Blackjack. Reyna chiede ad Orione cosa è successo a sua sorella e lui le dice che Hylla e Thalia sono vive. Reyna e Orione parlano mentre il tempo del timer scorre, lei è stranamente calma e difende sua madre. Reyna parla anche all'Atena Parthenos, dicendo che è stato un onore essere con la statua. Reyna colpisce il petto di Orione con il suo pugnale, si getta sulla sua freccia per proteggere i Pegasi, ma non rimane ferita e realizza che Atena le ha dato un pezzo di mantello per proteggerla come fa per gli eroi che sceglie. Orione toglie il pugnale dal suo petto e lo lancia Reyna, ma si distrugge nell'impatto con il suo mantello. Bellona dà potere a sua figlia in cambio di tutta la forza che lei ha donato negli anni. Reyna usa il mantello come fune che arrotola intorno al collo di Orione che fa annegare nell'acqua finché non muore.

Reyna porta l'Atena Parthenos al Campo Mezzosangue con l'aiuto dei Pegasi, tra cui Blackjack, e sei aquile romane che la circondano, e restituisce la statua ai Greci come gesto di pace. Reyna dice ai romani di stare con lei con i Greci e Nico dice a tutti di ascoltarla. Gea si sveglia improvvisamente e parla a tutti e Reyna urla ordini agli schieramenti vicini unendo Greci e Romani. Quando i sette arrivano, Reyna si rivolge felicemente a Piper dicendole che era ora che arrivassero. Si gettano in battaglia fianco a fianco. Lei ordina di lanciare frecce infuocate agli onagri. Dopo aver visto Frank, entrambi comandano la legione.

Dopo la battaglia Reyna, Piper e Annabeth diventano inseparabili mentre aiutano i due campi ad unirsi e andare d'accordo. Lei e Frank promuovono Hazel a centurione. Reyna rimane alcuni giorni al Campo Mezzosangue con gli altri romani. Reyna permette a Percy e Annabeth si andare al college a Nuova Roma dopo il liceo dato che hanno salvato il mondo d quando avranno finito il college potranno vivere liberi a Nuova Roma. Reyna offre anche a Nico di andare a Nuova Roma, ma lui rifiuta.

L'ultima notte lì lei e Frank al falò ringraziano i Greci per la loro ospitalità dato che loro li hanno quasi uccisi. Promette un nuovo periodo di amicizia tra i due campi e dice che la cooperazione è meglio della separazione. Promette che combatteranno ancora altre battaglie, ma ora combatteranno insieme e faranno anche tante feste in quanto dice che sono i romani che le hanno inventate. Reyna prende Nico dall'ombra in cui si era nascosto e lo porta al centro del falò dove gli dice "prima avevamo una casa, adesso ne abbiamo due" prima di abbracciarlo. Tutti applaudono e Nico cerca di non scoppiare a piangere.

Il giorno in cui Reyna se ne deve andare, Reyna e Piper hanno un'ultima conversazione al molo. Piper le dice a Reyna che ha fatto così tanto per entrambi i campi e che avrebbe voluto che ottenesse più credito, e che senza di lei, nulla di ciò che hanno fatto sarebbe stato possibile. Reyna ride e ringrazia Piper, ma dice che non voleva attenzioni. Piper capisce come ci si sente al non voler attirare l'attenzione, dato che è la figlia di una star del cinema. Piper le dice anche che ha capito che lei ha il potere di dare forza agli altri. Reyna è scettica e si chiede se Nico glielo abbia detto, ma Piper le spiega che l'ha capito da sola in quanto può percepirlo e vede quanto la prosciuga. Dopo che Piper le chiede come riavere la sua forza, Reyna scherza dicendo che quando lo farà, glielo farà sapere, ma Piper può percepire la tristezza dietro le parole. Piper le dice che in caso avesse avuto bisogno di tempo per prendersi una pausa o scappare, poteva venire al Campo Mezzosangue, inoltre dice che secondo lei le avrebbe fatto bene prendersi del tempo per se stessa. Piper scherza sul fatto che avrebbero dovuto vietarle di giocare a caccia la bandiera perché poteva battere l'intero campo da sola. Reyna ringrazia Piper e le dice che avrebbe considerato l'offerta.

Prima che Reyna se ne vada, chiede a Piper di spiegarle qualcosa che Venere le aveva detto, dato che era sua figlia. Reyna le racconta quello che Venere le aveva detto a Charleston. Piper si arrabbia con sua madre perché continua a rovinare vite. Piper poi le dice che non sa cosa volesse dire, ma sa che Reyna è una persona incredibile e che c'è qualcuno là fuori per lei, e forse non è un semidio. Piper le dice che ha degli amici, e che anche se dà forza agli altri, ha bisogno di attingervi qualche volta anche solo per un po', e in caso lei è lì per lei. Reyna le dice che sa usare le parole, e Piper le promette che non stava utilizzando la lingua ammaliatrice. Reyna dice che sa riconoscere la lingua ammaliatrice e le porge la mano per stringerla. Si stringono la mano e Reyna dice che ha la sensazione che si sarebbero riviste, e Piper risponde che lei già lo sapeva, perché ora era sua amica e parte della sua famiglia. A quel punto Reyna va via e torna al Campo Giove con gli altri romani.

Le Sfide di Apollo[]

L'oracolo nascosto[]

Nico nomina Reyna dicendo che lei e Frank sono molto impegnati nel comando della Dodicesima Legione Fulminata e quindi del Campo Giove.

La profezia oscura[]

Leo la nomina quando si chiede come reagiranno i romani al suo essere vivo e dunque alla sua finta morte.

Il labirinto di fuoco[]

Alla fine del libro una profezia rivela che la figlia di Bellona aiuterà Apollo a sfuggire alla morte. Inoltre Leo la nomina dicendo che è sopravvissuta all'attacco di Caligola al Campo Giove.

La tomba del Tiranno[]

Avviso spoiler. Premi "Espandi" se vuoi continuare comunque.

Reyna e Frank Zhang salutano Apollo e Meg McCaffrey mentre portano la bara di Jason al campo con Hazel Levesque, Lavinia Asimov e Don. Dopo aver appreso del sacrificio di Jason, lei e Frank annunciano un funerale di stato e completano i piani di Jason per la collina dei Templi entro il fine settimana. I due permettono ad Apollo e Meg di rimanere come ospiti.

Durante il funerale di Jason, incoraggia Apollo a eseguire i riti funebri. Mentre stanno accendendo la pira, Lupa arriva e chiede di parlare ad Apollo da solo. Quando ritorna dice che racconterà a lei e a Frank della riunione del Senato del giorno seguente.

Mentre prende l'appello al Senato, chiama Lavinia per parlare mentre lei mastica una gomma. Dopo aver sentito che possono chiamare gli dei in aiuto se trovano la tomba di Tarquinio, lei e Frank approvano un'impresa.

Il giorno seguente, lei e Frank scoprono che per essere aiutati dagli dei, devono sacrificarne uno e informano Meg e Apollo. Specificano che deve essere il dio senza suono, e Apollo teorizza che sta oscurando le comunicazioni tra semidei. Lei suggerisce una riunione del Senato, ma Frank invia lei, Meg, e Apollo in quest'impresa per trovare il dio senzasuono.

Apollo incontra lei e Meg appena fuori dall'accampamento quando Hazel e Frank si fermano su un pick-up rosso che guida verso la Sutro Tower. Reyna parla con affetto di Thalia Grace e delle Cacciatrici di Artemide lungo la strada. Quando arrivano e salgono in cima alla collina dove si trova la torre, chiede ad Apollo perché si comporta in modo strano con lei. Lui le dice quello che Venere gli ha detto e le suggerisce di iniziare a frequentarsi, lei ride e lo rifiuta. Quando raggiungono la base, lei e i suoi cani ispezionano la stazione e la trovano abbandonata. Lei, Apollo e Meg iniziano a salire sulla torre e vengono attaccati da uno stormo di corvi mentre si avvicinano alla seconda piattaforma. Lei e Meg rimproverano Apollo per averli puniti per avergli detto che la sua ragazza incinta lo tradiva e per averla fatta uccidere. Quando Apollo li spaventa cantando Dean Martin come può, continuano a salire. Quando raggiungono la piattaforma, trovano un container che cancella tutto il suono che le è intorno. Apollo scopre che è il dio tolemaico, Arpocrate, e che vuole Apollo vaporizzato. Lei e Meg rimproverano Apollo per averlo insultato e pensano a come aprire la porta. Reyna usa il suo potere di donare la forza per permettere ad Apollo di spezzare le catene, e ha successo. I tre crollano quando Arpocrate mostra loro i suoi ricordi in cui Apollo lo bullizzava, in risposta, lei gli mostra i suoi ricordi della recente battaglia. Apollo dice a lei e a Meg di distruggere i fasci, asce cerimoniali utilizzate per rappresentare lo status, di Commodo e Caligola sia per liberare il dio del silenzio e indebolire gli imperatori. Quando lo fanno Arpocrate cerca di vaporizzare Apollo, ma lo salvano mostrando ricordi di quanto è cambiato. Dopo il silenzio del dio e dopo che l'oracolo di Cumae ha lasciato il mondo, i tre sentono i corvi di ritorno.

Li respingono, e notano che è il tramonto e che gli imperatori hanno raggiunto la baia di San Francisco. Meg crea una pianta di fagioli per scendere più velocemente, ma sviene e Reyna e Apollo portano la figlia di Demetra al camion, ma si ritrovano nel traffico. Reyna e Apollo riescono a contattare Frank tramite una pergamena nel vano portaoggetti. Riescono e trovano il figlio di Marte nel Caldecott Tunnel mentre prepara qualcosa con la legione prima di perdere la connessione. Ben presto si imbattono in un cartello che segnala la strada chiusa e la figlia di Bellona lo passa e guida comunque su quella strada. Meg si sveglia proprio mentre un Eurynomos attacca e Reyna la protegge mentre Apollo guida, la figlia di Bellona lo pugnala, Apollo sente il dolore e sterza fuori strada.

Viene poi vista con una gamba rotta e una smorfia di dolore con Aurum e Argentum che la proteggono. Quando Lavinia Asimov arriva con un gruppo di spiriti della natura che le steccano la gamba, Reyna rimprovera Lavinia per la diserzione. Viene poi messa fuori gioco con la magia della natura prima di poter dire di più e portata via quando se ne vanno. Secondo Lavinia, si sveglia appena in tempo per fornire all'equipaggio di Lavinia il potere di Bellona per invadere gli yacht di Caligola.

Dopo la battaglia, zoppica sulle stampelle per confermare che distruggere la Julia Drusilla Yachts era stata un'idea di Lavinia.

Dopo il funerale di massa pochi giorni dopo, si avvicina ad Apollo e Thalia Grace, chiedendo ad Apollo di accompagnarla alla Camera del Senato e dice alla figlia di Zeus che accetta la sua offerta. Mentre camminano, dice che è si è sempre sentita costretta ad avere una relazione e ciò che Venere ha detto l'aveva davvero turbata, e che la proposta di Apollo glielo ha fatto capire. Alla riunione del Senato, si dimette dalla legione per unirsi alle Cacciatrici di Artemide e chiede ad Hazel Lavesque di prendere il suo posto.

Al mattino lei e Thalia salutano Apollo e Meg prima di partire alla ricerca della Volpe Teumessia.

La torre di Nerone[]

Dopo essere diventato di nuovo un dio, Apollo visita la Waystation dove Reyna e le Cacciatrici di Artemide si stanno riposando dopo l'ennesima caccia alla Volpe Teumessia che non ha avuto successo. Reyna dice ad Apollo che non ha alcun rimpianto di unirsi alle Cacciatrici e Thalia Grace afferma che Reyna è una grande Cacciatrice proprio come immaginava. Entrambe vanno ad aiutare Emmie in cucina.

Poco dopo, quando Apollo sta parlando con Leo, Reyna arriva e dice al figlio di Efesto che deve portare più rispetto alle ragazze e non chiamare Calipso mamacita. Reyna aggiunge che Leo è cresciuto senza mamma e quindi non può sapere questo tipo di cose, ma ora ha due mamme adottive, Jo ed Emmie, e una sorella maggiore, ovvero lei, che non ha paura di dargli un ceffone se non riga dritto e dà un buffetto scherzoso sulla guancia a Leo che ammette che la figlia di Bellona dice la verità. Lei gli dice che Calipso presto ci ripenserà e le cose andranno meglio, inoltre gli dice che è un cetriolo, ma ha il cuore d'oro imperiale.

  1. La casa di Ade capitolo 33
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