"Scopriamo la verità, più o meno"[1] è il settimo e penultimo episodio della prima stagione dell'adattamento Disney+ di Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo.
Sinossi[]
I nostri eroi viaggiano attraverso gli Inferi e trattano per la loro salvezza con il dio dei morti.
Trama[]
Per ottenere l'accesso al suo passaggio segreto per gli Inferi, come indicato da Ermes, Percy Jackson è costretto ad affrontare Procuste, figlio di Poseidone e assassino di viaggiatori, presso la "Reggia del materasso ad acqua di Crusty". Il semidio riesce a distrarlo a sufficienza da permettere ad Annabeth, resa invisibile dal berretto della madre, da intrappolarlo in uno dei suoi stessi materassi e liberare la strada. Cinque giorni più tardi, giunti presso le rive del fiume Stige, i tre cercano di convincere Caronte a traghettarli dall'altra parte perché possano raggiungere il palazzo di Ade in cambio di qualche dracma.
Notando che però i tre semidei non sono di fatto "morti", Caronte sguinzaglia contro di loro il terribile Cerbero che li insegue e inghiottisce Grover. Tuttavia, Annabeth riesce a salire sul fianco del cane a tre teste e a calmarla temporaneamente grazie a una tecnica che ha imparato da suo padre. Cerbero cade quindi addormentato, permettendo a Grover di strisciare fuori dalla sua bocca e di usare le scarpe alate di Luke per portare in salvo persi su di una parete rocciosa vicina. Grazie a uno stratagemma, anche Annabeth riesce a trascinarsi in salvo sul rilievo di pietra ma, proprio in quell'istante, Grover realizza di avere perduto la propria perla, mentre Percy e Annabeth riescono a scorgere il palazzo di Ade in lontananza.
Percy si rifiuta di lasciare indietro il suo amico e gli dona la sua perla: una volta recuperata la Folgore di Zeus e fermata la guerra, egli intende restare indietro mentre Annabeth e Grover saranno liberi di tornare indietro con sua madre. Continuando il loro viaggio negli Inferi, i tre semidei giungono quindi in un luogo tetro e raccapricciante, le Praterie di Asfodelo, dove le anime dei dannati, divorate dal rimorso per ciò che hanno o che avrebbero potuto fare in vita, sono rimaste letteralmente "piantate" al terreno. Udendo i versi di Cerbero in lontananza farsi sempre più vicini, i tre iniziano a correre, soltanto per accorgersi che Annabeth, divorata da un rimorso che però sceglie di tacere agli amici, è rimasta letteralmente intrappolata nel terreno. Impossibilitata a muoversi, Annabeth è costretta ad usare la propria perla per fare ritorno in superficie, affidando a Percy e Grover il compito di portare a termine la missione.
Qualche tempo più tardi, sempre più vicini al palazzo di Ade, mentre attraversano un tratto desertico, Percy e Grover discutono di come, per qualche strana ragione, Cerbero abbia smesso di dare loro la caccia. Quando a un tratto, le scarpe magiche di Luke indossate da Grover si attivano e lo trascinano contro la sua volontà verso una gigantesca voragine al centro del deserto, attirate da una misteriosa forza invisibile. Affondando la propria spada nel terreno, Percy riesce a salvare la vita del giovane fauno, finendo per ritrovare nel proprio zainetto, lo zaino che Ares aveva donato loro, proprio la Folgore di Zeus che era stata rubata. Il che significa che il dio della guerra li aveva ingannati per tutto questo tempo.
Sebbene i due siano, adesso in possesso della Folgore, possano finalmente restituirla a Zeus e mettere fine alla faccenda, decidono prima di salvare la madre di Percy, Sally. Percy e Grover arrivano infine al Palazzo di Ade dove le guardie li lasciano passare illesi, a dimostrazione che il dio dei morti li sta aspettando. Ade saluta amichevolmente il semidio e il satiro e li invita ad accomodarsi, ma Percy respinge i suoi convenevoli e gli chiede di restituirgli sua madre. Ade li conduce quindi in una zona soggiorno dove gli mostra che Sally è stata tramutata in una statua di metallo, sottolineando di essere riuscito a salvarle la vita appena in tempo quando il Minotauro tentò di ucciderla. Il dio gli offre quindi uno scambio, ma prima ancora di ascoltare le sue parole, Percy esclama di averlo smascherato. Anche se lui e Ares sono riusciti ad ingannare tutti quanti, facendogli portare la Folgore direttamente negli Inferi, il semidio non gli consegnerà mai l'oggetto.
Con grande sorpresa da parte di Percy e Grover però, Ade rivela di non essere affatto interessato alla folgore olimpica, né ai drammi del mondo in superficie. Al contrario, rivuole soltanto indietro il suo Elmo dell'Oscurità, convinto che il semidio lo abbia rubato per riuscire rubare a sua volta la folgore del fratello. Ade vuole che restituisca l'elmo e in cambio gli consegnerà sua madre. Percy mette insieme i pezzi e si rende conto che Crono è il vero colpevole: spodestato dal figlio Zeus, Crono desidera soltanto tornare al potere e l'unico modo per farlo è privarlo della sua arma più potente. Ade gli spiega che Crono è intrappolato in un milione di pezzi sul fondo del Tartaro, lo stesso posto in cui una misteriosa forza aveva cercato di trascinare Percy e Grover poco prima quando la Folgore era apparsa nel suo zainetto e la teoria di Percy assume maggiore veridicità. Del resto, da un po' di tempo, il Tartaro era il luogo dal quale una misteriosa voce lo contattava nei suoi sogni per ottenere il suo aiuto nella distruzione degli dei olimpici. Percy credeva che quella voce appartenesse ad Ade, ma si sbagliava.
Se Crono sta veramente progettando di risorgere dal Tartaro, Ade avrà bisogno di forze e si offre di proteggerli in cambio della folgore, ma Percy rifiuta. Promettendo a sua madre di tornare indietro per salvarla, i due usano le perle rimaste per fare ritorno in superficie dove si ritrovano sulla spiaggia di Montauk. Anche Annabeth si trova sulla spiaggia insieme a loro e i tre semidei si preparano ad affrontare Ares, che si avvicina loro con aria minacciosa, stringendo una spada affilata.
Cast[]
- Walker Scobell nel ruolo di Percy Jackson
- Azriel Dalman nel ruolo del giovane Percy
- Leah Sava Jeffries nel ruolo di Annabeth Chase
- Aryan Simhadri nel ruolo di Grover Underwood
- Virginia Kull nel ruolo di Sally Jackson
- Toby Stephens nel ruolo di Poseidone
- Adam Copeland nel ruolo di Ares
- Julian Richings nel ruolo di Procuste
- Jay Duplass nel ruolo di Ade
- Travis Woloshyn nel ruolo di Caronte
Differenze[]
- L'ingresso agli Inferi che Percy, Annabeth e Grover utilizzano si trova nella Reggia del materasso ad acqua di Crusty e non negli Studi di Registrazione R.I.P.
- Si tratta inoltre di un'entrata segreta anziché dell'ingresso principale dell'Oltretomba.
- Procuste non viene ucciso, ma viene semplicemente intrappolato su uno dei suoi letti da Annabeth.
- Tuttavia, Annabeth dice a Crusty che è fortunato che gli lascino tenere la testa, un riferimento alla morte di Crusty nel libro.
- L'ingresso segreto porta Percy, Annabeth e Grover dall'altra parte del fiume Stige, anziché costringerli a corrompere Caronte per attraversarlo.
- Dopo che il demone li ha scoperti, Percy tenta di corrompere Caronte, ma quest'ultimo non accetta la somma di dracme offerta da Percy e invoca Cerbero.
- Annabeth inizialmente tranquillizza Cerbero accarezzandolo piuttosto che giocando con lui con una palla di gomma rossa. Utilizza la palla solo dopo che Cerbero si è svegliato. Cerbero insegue anche il trio attraverso gli Inferi, prima di abbandonare la caccia vicino al Tartaro, al contrario di lasciar stare i tre ragazzi appena dopo l'incontro iniziale.
- Annabeth rimane intrappolata nelle Praterie di Asfodelo ed è costretta a tornare in superficie invece di accompagnare Percy e Grover ad affrontare Ade.
- Percy e Grover scoprono la Folgore di Zeus nello zaino di Ares, subito dopo che le Scarpe alate cercano di trascinare Grover nel Tartaro.
- Ade ha un carattere più gentile e affabile e non minaccia Percy, né evoca le sue guardie per imprigionarlo. Invece, Ade tenta di negoziare con Percy, offrendo a lui, a Sally e a Grover un rifugio negli Inferi e la sua protezione dopo che Percy ha realizzato chi è il vero colpevole.
- Percy realizza che il vero colpevole è Crono nel momento in cui si trova negli Inferi, e non quando è tornato in superficie.
Curiosità[]
- Il titolo dell'episodio deriva dal titolo del diciannovesimo capitolo de Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: il ladro di fulmini, nonostante l'episodio adatti i capitoli diciassette, diciotto e diciannove.
- Julian Richings (Procuste) ha precedentemente interpretato Caronte nel primo adattamento cinematografico della serie.