Riordan Wiki
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Da non confondere con Talia, Musa della commedia, o Talia, la maggiore delle Cariti e dea delle feste e dei banchetti.
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Ne vuoi un po', Testa d'Alghe?!

–Talia a Percy dopo che i due litigano in La maledizione del titano.

Talia Grace è una semidea greca, figlia di Zeus e della mortale Beryl Grace, e sorella maggiore del semidio romano Jason Grace. Dopo essere stata ferita a morte dall'attacco dei mostri, fu trasformata in un pino sulla Collina Mezzosangue dal padre, che ancora oggi rappresenta il confine ufficiale del Campo Mezzosangue. Successivamente venne resuscitata dal Vello d'Oro sotto la manipolazione di Crono nel tentativo di controllare la Grande Profezia. Attualmente è il luogotenente dei Cacciatori di Artemide, guidandoli in assenza della dea dopo aver accettato l'offerta di Artemide in seguito al tentativo fallito di Crono di utilizzare Talia per distruggere gli dei.

Storia[]

Primi anni di vita[]

Thalia è nata il 22 dicembre 1987 da Zeus e Beryl Grace, una bellissima attrice nel fiore degli anni.

Dopo la nascita di Talia, Zeus lasciò la famiglia Grace (come è consuetudine per gli dei) e Beryl divenne instabile, pensando di essere la migliore mortale perché attirava l'attenzione del signore del cielo e capo degli dei. Quando Talia aveva sette anni, Zeus ritornò nel suo aspetto romano, Giove; Lei notò che Zeus nella sua forma romana era più paterno e severo nei suoi confronti e parlava spesso in latino. Nel corso dell'anno nacque Jason Grace, che a sua insaputa era un semidio romano. Zeus si sentì obbligato a continuare ad apparire a casa di Beryl Grace per compiacerla, ma se ne andò una seconda volta perché lei insisteva incessantemente che le concedesse bellezza eterna o una visita all'Olimpo. Di conseguenza, Beryl divenne ancora più instabile, cadendo nell'alcolismo ed eseguendo sciocche acrobazie per attirare l'attenzione, il che portò la sua carriera alla rovina.

Nel 1996, quando Talia aveva nove anni e Jason due, la loro madre li portò a fare un picnic, ma quando Talia andò alla macchina per prendere il cestino da picnic, Era/Giunone portò via Jason tramite Lupa, alla Casa del Lupo e trovò solo sua madre, che piangeva. Talia aveva il cuore spezzato per la "morte" di suo fratello e ha definito la sua scomparsa "l'ultima goccia". Quindi scappa di casa, per non tornare mai più. Questo è il motivo per cui Talia rifiuta di usare il cognome di sua madre, Grace, usandolo solo quando è estremamente necessario.

Incontro con Luke[]

Poco dopo Talia incontrò un altro semidio, Luke Castellan, un figlio di Ermes, anche lui scappato di casa. I due diventano amici e uniscono le forze per combattere i mostri che li attaccano durante la loro strada.

Incontro con Hal e incontro con Annabeth[]

Quando Luke aveva quattordici anni e Talia dodici, avevano seguito Amalteia, fino a Richmond, Virginia. Mentre si nasconde da Amalteia, Talia racconta a Luke di come lei sia quella che l'ha condotta da lui, nella grotta di un drago fuori Charleston. Amaltea indicò loro di entrare in un palazzo alto e "inquietante", come lo descrive Luke. Talia gli chiede di usare i suoi poteri per aprire la porta e insieme entrano in casa. Immediatamente la porta si chiude alle loro spalle e nemmeno Luke riesce ad aprirla. Talia tenta di aprire con la forza una finestra, ma viene attaccata dalle tende incantate. I due corrono al piano di sopra, seguendo una voce incorporea, fino a raggiungere un'altra stanza.

La porta dietro di loro si chiude di nuovo e vengono accolti da un uomo anziano che si presenta come Halcyon Green, figlio di Apollo. Nella stanza, una cellula intrappola un mostro, un leucrota, come apprendono poi. Halcyon Green spiega rapidamente che la leucrota parlava per lui, poiché Apollo lo puniva prendendo la sua voce e intrappolandolo nella sua villa. Halcyon Green aveva usato i suoi poteri di profezia per salvare la vita di una ragazza destinata a morire, cosa che Apollo gli aveva proibito di fare. Da quel momento in poi, dovette dipendere dall'aiutare i mostri ad attirare i semidei verso la morte per procurarsi il cibo. Le sbarre si alzerebbero al tramonto e i leucrotae avrebbero mangiato Luke e Talia. Lei chiede quindi ad Hal di mandare via i mostri, in modo che possano parlare in privato. Halcyone spiega loro che la maggior parte dei semidei sono stati attirati lì a causa del tesoro in uno scrigno chiuso a chiave e Talia si rende conto che Amaltea voleva che lo trovassero. Luke riesce ad aprire la serratura e trovano un braccialetto d'argento. Hal poi dice loro che Apollo gli ha riferito che la sua maledizione era destinata a essere spezzata quando il proprietario del tesoro lo avrebbe reclamato.

Talia cerca di attivare il braccialetto, pensando che debba avere qualche potere speciale, e nel frattempo Luke cerca su Internet idee su come scappare. Halcyon Green decide quindi di provare a leggere ancora una volta il futuro per loro. Vede che sarebbero sopravvissuti e che Talia si sarebbe sacrificata per i suoi amici, ma un giorno avrebbe trovato la sua famiglia. Qui, Talia pensa automaticamente a suo fratello, Jason, che crede essere morto. Hal vede il fuoco e un tradimento nel futuro di Luke. Allora, il ragazzo pensa improvvisamente di usare il fuoco greco per scappare, e i tre cercano una ricetta nella biblioteca di Hal. Luke prepara una pozione per il fuoco greco e Talia cerca di evocare un fulmine per finirla. Nel frattempo, Halcyon Green dà a Luke il suo diario e il coltello e gli dice di imparare dai suoi errori. Proprio in quel momento le sbarre si sollevano e le leucrote escono. Hal si sacrifica per dare a Luke e Talia abbastanza tempo per scappare. Usa la bomba per dare fuoco alla villa e, mentre viene attaccato dai mostri, Luke scopre come attivare il braccialetto, usando una parola in codice, Aegis.

Dopo essere fuggiti dalla villa ed essersi nascosti a Richmond Ironworks, i due incontrano Annabeth Chase, una coraggiosa semidea di sette anni dai capelli biondi e ricci. Luke fu subito colpito dal suo coraggio e le diede il suo coltello, promettendole che non l'avrebbe delusa come aveva fatto la sua famiglia. I tre rimasero in diverse case sicure per protezione e riparo finché quella più vicina non fu distrutta e Talia non si ferì alla gamba. Così, Luke è costretto a tornare a casa per prendere delle provviste. I tre incontrarono Ermes, il padre di Luke, e May Castellan, la madre del semidio, che era impazzita dopo aver tentato di diventare il nuovo Oracolo di Delfi. Mentre May fascia la gamba ferita di Talia, Luke ed Ermes iniziano a litigare, costringendo Luke a precipitarsi fuori di casa con Annabeth e Talia al seguito.

Incontro tra Grover e i Ciclopi[]

Ben presto vennero trovati da un satiro di nome Grover Underwood che cerca di portarli al Campo Mezzosangue. Insieme, il quartetto viaggia mentre alcuni mostri mandati da Ade dagli Inferi gli inseguiva. Ade era arrabbiato con Zeus perchè aveva ucciso la sua amante Maria nel tentarivo di ammazzare i loro figli, quindi quando scoprì che Talia era la figlia di suo fratello non ci pensò due volte a mandare alcuni mostri e le tre Furie ad ucciderla. Prendono alcune svolte sbagliate lungo il percorso. Un Ciclope a Brooklyn li ferma in modo tale che i mostri potessero raggiungerli. I Ciclopi tennero Talia, Luke e Grover in aria sopra una pentola per dirigere i mostri nella loro direzione, dopo averli ingannati usando le voci di altre persone, ma Annabeth li salva pugnalando i Ciclopi ai piedi.

Incontro con le Cacciatrici[]

In precedenza, incontrarono le Cacciatrici di Artemide e Zoë Nightshade le quali avevano quasi convinto Talia a unirsi a loro. Ma lei si rifiutò di lasciare Luke e Annabeth. Lei e Zoë litigarono e la Cacciatrice le disse che Luke l'avrebbe delusa proprio come Ercules aveva deluso lei.

Sacrificio[]

Una volta raggiunto l'accampamento, un'orda di mostri attaccò (tutte e tre le Furie e un esercito di segugi infernali) e Talia sacrificò la sua vita sulla Collina Mezzosangue per proteggere Annabeth, Luke e Grover in modo che potessero raggiungere l'accampamento sani e salvi. Zeus ebbe pietà di sua figlia e per evitare che la sua anima andasse nell'Ade, la trasformò in un pino.

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo[]

Il ladro di fulmini[]

Talia viene menzionata una volta in uno dei sogni di Percy e quando Grover racconta la sua storia. La sua storia viene raccontata a Percy da Annabeth e Grover. Percy la descrive come con occhi verdi tempestosi, nonostante affermi in seguito che aveva occhi blu elettrico. [1]

Il mare dei mostri[]

Il Pino di Talia è avvelenato e i confini magici intorno all'accampamento stanno crollando. Clarisse La Rue viene inviata da Tantalo e Dioniso in un'impresa per trovare il Vello d'Oro e far rivivere l'albero, ma Percy e Annabeth non vogliono rischiare che Clarisse fallisca, e partecipa ad un'impresa separata fornita da Hermes.

Percy chiede ad Annabeth di Talia e se sarebbe stata d'accordo con Luke (responsabile dell'avvelenamento dell'albero). Annabeth è esasperata dalla domanda e chiede a Percy se avrebbe mai tradito l'Olimpo, e la risposta è negativa. Annabeth ha detto che Talia si arrabbiava molto con suo padre, ma la sua personalità e il suo cuore somigliavano a Percy, affermando che sarebbero stati migliori amici o avrebbero cercato di uccidersi a vicenda, e lei non avrebbe mai tradito la propria famiglia. Talia poi appare nei sogni di Percy questa volta con tempestosi occhi azzurri e viene dimostrato che potrebbe essere lei a riportare in vita Crono.

Talia viene resuscitata dopo che il vello d'oro ha eliminato il veleno dal suo albero con l'effetto collaterale di guarire ed eliminare anche Talia. Appare sulla collina la mattina dopo, il che è un bene e un male perché significa che Talia può essere anche quella della profezia e Crono ne trarrebbe vantaggio. Annabeth, Grover e Chirone sono sbalorditi dal ritorno di Talia. Curiosamente, ancora una volta, dicono che ha gli occhi blu elettrico, contraddicendo la prima menzione di Talia di Percy, che pensava avesse tempestati occhi verdi.

Riprendere in mano la sua vita[]

Talia presumibilmente trascorse il resto dell'estate al Campo Mezzosangue e fece amicizia con Percy, e venne a sapere cosa era successo a Luke. Chirone le insegnò a manipolare la Nebbia, all'insaputa di Percy. Alla fine dell'estate, Talia andò allo stesso collegio femminile di Annabeth a Brooklyn, New York.

Talia è poi tornata a Pasadena, in California, per cercare sua madre, Beryl Grace, ma ha scoperto che è morta mentre guidava in stato di ebbrezza.

La maledizione del titano[]

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Grover viene inviato in missione per trovare altri mezzosangue, e invia una chiamata di soccorso da una scuola militare, Westover Hall, dove ha trovato due mezzosangue presumibilmente molto potenti. Talia, Percy e Annabeth vanno a Westover Hall, all'ora del ballo scolastico. Talia ha manipolato la Nebbia per ingannare un insegnante, ma ciò non convince il vicepreside, il Dr. Thorn, che in realtà è una Manticora. Thorn prende i due semidei Bianca e Nico di Angelo, e Percy li insegue, ignorando gli ordini di Talia. Thorn sta per portare via i semidei quando Grover, Percy, Talia e Annabeth arrivano, ma vengono sconfitti dalla Manticora che viene contrastata da Artemide e dalle sue cacciatrici. Annabeth cerca di proteggere i suoi amici ma finisce per scomparire con la Manticora quando questi salta dal dirupo per scappare. Talia è sconvolta dall'arrivo dei cacciatori, in particolare dal loro luogotenente Zoë Nightshade. Nonostante sia arrabbiata, Talia simpatizza con l'incredulità di Bianca nell'esistenza degli dei e le assicura che è tutto vero. Successivamente rimprovera Percy di essere andato da solo poiché ha messo a repentaglio l'intera operazione e Annabeth sarebbe stata ancora con loro se avesse seguito il piano.

Talia è disgustata quando Bianca si unisce alle cacciatrici (ignara di essere una figlia di Ade e diventando una cacciatrice, è esonerata dall'essere il possibile soggetto della Grande Profezia), ma incolpa Zoë di tutto. Artemide manda i campeggiatori e le cacciatrici con suo fratello Apollo al Campo Mezzosangue. Talia è spaventata quando Apollo le permette di guidare il suo Carro del Sole (avendola selezionata poiché il cielo sarebbe stato il suo terreno di casa perché suo padre è Zeus) e terrorizza Percy e Grover con la sua guida. Dopo l'atterraggio, Apollo avverte Talia di essere buona, sapendo qualcosa che lei non sapeva.

Il gruppo viene accolto da Chirone e Mr. D, ma Percy e quest'ultimo litigano e quando Nico distrae il signor D dicendo che era la sua figura mitomagica preferita, Talia porta via Percy e lo avverte di non mettersi dalla parte di un altro dio poiché Ares ha già un piano con lui. Percy è ancora angosciato dalla scomparsa di Annabeth e Talia concorda sul fatto che non dovrebbero rinunciare alla speranza di ritrovarla.

IN Cattura la bandiera, Talia e Percy sono co-capitani. Percy disobbedisce agli ordini di Talia e insegue la bandiera, ma i cacciatori vincono dopo aver fatto inciampare Percy mentre stava correndo con la bandiera, con il risultato che Talia e Percy litigano e lei lo elettrizza. La lotta peggiora quando Percy reagisce e iniziano a lanciarsi attacchi più forti. Mentre Percy voleva che l'intero torrente si sollevasse per un attacco che avrebbe potuto annegare Talia, l' L'Oracolo esce sul campo per trovare Zoë in modo che possa intraprendere un'impresa, e Chirone accetta. Decidono di prendere due camper e tre cacciatori. Talia si offre subito volontaria (anche se probabilmente era più preoccupata di salvare Annabeth). Alla fine, il gruppo è composto da Zoë, Talia, Bianca e Grover. Inizialmente, Phoebe, un altra cacciatrice, stava per andare, ma è stata avvelenata da Connor e Travis per vendetta. Successivamente, Percy segue Blackjack, un Pegaso.

I Cacciatori, Thalia e Grover si fermano a un museo dopo molte ore e, da lontano, Percy (che li ha seguiti) vede il Generale, il dottor Thorn e Luke, ma viene catturato. Percy scappa rapidamente usando il berretto di Annabeth e avvisa Talia e gli altri. Tuttavia, Percy viene costantemente braccato dallo Spartus di Atlante.

Sebbene il gruppo (in particolare Zoë e Talia) fosse piuttosto sorpreso e irato (specialmente Zoë) nello scoprire che li aveva seguiti, vengono interrotti quando il Leone di Nemea li attacca. Niente è in grado di perforare la sua pelle, con grande rabbia del gruppo e rendendo i loro sforzi ancora più pressanti. Tuttavia, Percy scopre una debolezza e ha un'idea per esporla. Trova del cibo per astronauti in un negozio di souvenir e lo getta nella bocca del leone di Nemea. Ciò fa sì che la creatura esponga la sua bocca abbastanza a lungo da permettere a Zoë e Bianca di finirlo. Percy incontra Apollo quando salgono su un treno diretto a ovest. Apollo gli consiglia di cercare Nereo, il Vecchio del Mare.

Thalia e Percy si siedono insieme, e Percy capisce che Artemide si è offerta di farla diventare una Cacciatrice, ecco perché non le piacevano le Cacciatrici. Talia è silenziosa all'inizio, poi gli dice che non si è unita a loro per via di Luke, e che Annabeth aveva pensato di unirsi a loro e che lui dovrebbe capire il perché. Con l'aiuto di Apollo, raggiungono una piccola città nel New Mexico. Lì sono circondati dai guerrieri scheletrici. Grover percepisce quindi la presenza di Pan e un dono selvaggio da parte sua, il Cinghiale di Erimanto. Il cinghiale arriva per trasportarli più avanti, a San Francisco. Li porta alla discarica degli dei, e Percy incontra Ares e parla con Afrodite (una conversazione privata che gli altri membri della missione non sentono).

Alla fine, il gruppo entra nella discarica, dove Bianca cerca di prendere una statua di Mitomagia per Nico, suo fratello, l'unica che non possedeva. Tuttavia, risveglia un prototipo difettoso di Talos che entra in un buco di manutenzione del piede sinistro per distruggerlo. Riesce a distruggere Talos ma scompare (viene poi confermato che era già morta). Zoë e gli altri membri del gruppo sono devastati e cercano Bianca senza trovarla. Tutti loro realizzano che Bianca era quella che avrebbero perso nella terra senza pioggia, una frase menzionata nella profezia. Talia poteva solo impalare il volto della statua e urlare di rabbia.

Vanno a trovare il padre di Annabeth a San Francisco per chiedere aiuto e lui presta loro la sua macchina, che non può essere restituita perché esplode a causa di un fulmine. Talia è scossa, pensando che Zeus abbia cercato di ucciderla, ricordando una parte della profezia uno perirà per mano di un genitore, ma Percy la conforta. Le sue parole la convincono, anche se non del tutto, e riesce a tenere la concentrazione.

Poi salgono tutti al Giardino delle Esperidi, dove Zoë incontra le sue sorelle e viene avvelenata dal drago, Ladone quando cerca di distrarlo in modo che gli altri possano passare. Proseguono verso il luogo in cui Atlante era solito reggere il cielo, e vedono Artemide che prende il suo fardello. Annabeth viene legata e imbavagliata da Luke e Atlante. Scoprono che Crono ha usato Talia per piegare il destino nelle sue mani poiché avrebbe compiuto sedici anni il giorno successivo al Solstizio d'Inverno.

La battaglia del labirinto[]

Il libro segreto[]

La spada di Ade[]

  1. Il ladro di fulmini, pagina 252.
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