Riordan Wiki
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No one hits my boyfriend. And no one kills my dad!

–Will Solace dopo aver trovato Nico e Apollo nella sala del trono di Nerone in La Torre di Nerone.


William Andrew Solace è un sedicenne[1] semidio Greco, il figlio di Apollo e Naomi Solace. È un personaggio minore in Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo e un personaggio ricorrente in Eroi dell'Olimpo e Le sfide di Apollo, e il deuteragonista di The Sun and the Star: A Nico di Angelo Adventure. Will è l'attuale capo consigliere della Capanna di Apollo e un eminente guaritore del Campo Mezzosangue. Will è attualmente il fidanzato di Nico di Angelo.

Storia[]

Primi anni di vita[]

Will è nato ad Austin, Texas da Naomi Solace, una cantante di alt-country, e Apollo, il dio greco del tiro con l'arco, della musica, della luce, della profezia e della medicina.

Quando aveva nove anni, Will era in tournée con sua madre quando si fermarono a New York City. Hanno provato una grande gioia nel viaggiare in metropolitana.

Conoscendo la sua identità[]

Quando Will aveva dieci anni, lui e sua madre tornarono a New York dopo una sosta ad Albany. Mentre stavano camminando per Washington Square Park, uno stormo di piccioni, Uccelli Stinfali, circondò la coppia e li attaccò. Per fortuna Marone, un satiro, era nelle vicinanze e ha potuto difendere la madre e il figlio. Marin torna con loro nella loro camera d'albergo e spiega che Will è un semidio e lo porta al Campo Mezzosangue.

Alla fine il figlio di Apollo divenne un campeggiatore tutto l'anno, anche se i dettagli sono attualmente sconosciuti.

Poco meno di due anni prima della battaglia di Manhattan, Will inizia ad allenarsi con Michael Yew per diventare medico e cura un nuovo campeggiatore dopo essersi tagliato durante l'addestramento con la spada.

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo[]

Lo scontro finale[]

Durante la battaglia di Manhattan, Will Solace controlla il ponte di Williamsburg insieme ai suoi fratelli, tra cui Michael Yew, Austin Lake e Kayla Knowles.

Dopo che Annabeth Chase si è ferita gravemente e il ponte è crollato (causando la morte di Michael nel processo), Percy porta Will al Plaza Hotel per guarire Annabeth, su una Yamaha FZ1. Evitano per poco di essere presi a pugni dalla frutta dalla statua di Pompona mentre entrano. Quando arrivano da Annabeth, Will si sente sollevato quando vede la ferita dicendo che non è male, e se fosse arrivato pochi minuti dopo sarebbe stato troppo tardi. Will dice ad Annabeth di rimanere immobile e chiede a qualcuno di dargli del nettare. Versa il nettare nella ferita per pulirla, applica una pasta, canta un inno ad Apollo in greco antico per guarirla e applica le bende. La guarigione lo stancò molto, e divenne molto pallido. Lui e Travis Stoll vanno a prendere dei medicinali mortali da un negozio e Will insiste sul fatto che il campeggiatore di Ermes deve pagare in qualche modo e non rubare se possibile.

Più tardi, Will e gli altri campeggiatori di Apollo installano un ospedale improvvisato sull'Olimpo per curare i feriti. Michael Yew non viene trovato, così Will diventa il nuovo Capo cabina della cabina numero 7.

Eroi dell'Olimpo[]

L'eroe perduto[]

Will presta ad Annabeth il carro dalla sua cabina ed è molto turbato quando si schianta nel lago. Will dice ad Annabeth che doveva prenderlo in prestito, non distruggerlo, e lei si scusa e promette di farlo riparare. Will chiede anche perché Leo, Piper e Jason non sono stati ancora stati rivendicati, dato che sembrano molto più grandi di tredici anni. Prima che Annabeth potesse spiegare, chiede se aveva trovato qualche segno di Percy, e Annabeth risponde negativamente. Dopo che Leo viene riconosciuto come figlio di Efesto, su richiesta di Annabeth, Will lo porta alla Cabina di Efesto per incontrare i suoi fratelli e gli fa un tour del Campo Mezzosangue.

Leo rimane colpito dal campo e pensa che Will sia figo. Leo gli chiede se avrebbe avuto una spada e il figlio di Apollo gli risponde che probabilmente si sarebbe costruita la sua nella cabina 9. Will gli spiega chi è suo padre, e che è Efesto, non Vulcano, e che essere stato riconosciuto quasi immediatamente era una cosa positiva. Comincia a parlare di una maledizione, ma si smette di parlarne, facendo preoccupare Leo. Will si preoccupa quando Leo pensa di aver visto Tía Callida, e gli dice che aveva solo avuto una lunga giornata e la Foschia gli stava giocando brutti scherzi.

I due entrano nella cabina, e Will chiede a Jake Mason dove sono tutti, che risponde che erano giù alle fucine. Will chiede a Jake se c'era un letto in più per Leo, ma Jake cambia argomento e inizia a parlare delle maledizioni. Will rimane scioccato quando dà il vecchio letto di Beckendorf a Leo, ma non protesta. Will è ancora più scioccato quando sente che la cabina 9 ha stanze sotterranee. Will e Jake iniziano a raccontare a Leo della Seconda Guerra dei Titani, e Will è incredulo che Leo si fosse perso tutto. Will accompagna Leo alle Fucine per conoscere i suoi fratelli e gli racconta di Charles Beckendorf e della maledizione della Cabina Nove. Will presenta Leo ai suoi fratelli e li lascia lì per fare conoscenza. Più tardi, anche se non menzionato per nome, Will è presente quando Piper viene riconosciuta da Afrodite.

Dopo il solstizio d'inverno, Will partecipa a una riunione come Capo cabina, mentre avvolge e srotola distrattamente una benda intorno al polso.

Il sangue dell'Olimpo[]

Partecipa a una riunione tra i capo cabina per discutere l'assedio del Campo Mezzosangue. Ferma un litigio tra Clarisse La Rue e Rachel Elizabeth Dare dicendo che non è colpa di Rachel se le profezie hanno smesso di funzionare e mette la mano sulla spalla di Clarisse, calmandola e facendole abbassare il pugnale. Will spiega che tutti nella sua cabina sono stati colpiti, non solo Rachel. Ha detto che non sa cosa stava succedendo a Delfi e che Apollo non rispondeva a nessuna delle sue preghiere o non appariva nei suoi sogni, e che questo non è una cosa da Apollo. Will è d'accordo quando Jake Mason dice che se Ottaviano fosse stato il suo discendente, si sarebbe nascosto nella vergogna. Dice anche che non gli dispiacerebbe colpire Ottaviano dal suo cavallo con una freccia, ma che non è un arciere abbastanza bravo, è solo un guaritore e vorrebbe poter usare i doni di suo padre per fermare la guerra. Chirone rassicura Will dicendogli che il suo talento sarebbe stato essenziale prima della fine della guerra.

Il 1º agosto, Will aiuta Mellie, la moglie del Coach Hedge, a partorire. Durante il parto, Hedge racconta a Will di Nico e di come si sta sforzando troppo nell'utilizzare i suoi poteri.

Will più tardi vede Nico sulla collina Mezzosangue mentre sta perlustrando il nemico. Chiede a Nico cosa sta facendo lì e Nico risponde chiedendo cosa stesse facendo lui, e dice che si sarebbe fatto uccidere coperto di nero, ma lasciando scoperti i suoi capelli biondi. Will arrossisce e dice che Lou Ellen Blackstone gli aveva messo della foschia intorno per proteggerlo. Will, inoltre, dice a Nico che sia il Coach Hedge che il bambino stavano bene. Dice di aver aiutato con il parto e chiede se Nico l'avesse mai fatto, il figlio di Ade risponde negativamente. Will allora dice che le sue mani stanno ancora tremando e dice a Nico di sentirle, afferrando la sua mano, ma Nico la strappato via. Il figlio di Ade dice che non ha tempo per chiacchierare e quando comincia a suggerire di fare un viaggio ombra per arrivare alla tenda romana, Will gli dice che non può viaggiare ombra perché può sentire l'oscurità in lui e sa che non sarebbe stato in grado di combattere se fosse andato alla tenda. Dice che possono fermare i romani di nascosto, senza fare nessun viaggio ombra. Nico protesta ma Will è convinto e Nico accetta con riluttanza, purché Will segua quello che fa lui.

Will, Lou Ellen, Nico, e Cecil Markowitz sgattaiolano in giro, aspettando la possibilità di distrarli. Quando i romani li vedono, Will corre e si fa inseguire da sei guardie come diversivo, cosa che Nico ritiene stupida. I Romani cominciano a raggiungere Will e Nico deve correre per salvarlo facendo inciampare un Romano e abbattendone sei. Will lo ringrazia, dicendo che sei alla volta non sono male, e Nico dice che la prossima volta gli avrebbe permesso di prenderlo. Quando Nico usa i suoi poteri per evocare scheletri dagli inferi, Will lo definisce un idiota e dice che non può usare i suoi poteri infernali, e quando l'altro risponde che sta bene, Will insiste con il fatto che non sia vero. Lo regge con un braccio e gli da una gomma da masticare per salvarlo, e gli dice di non lamentarsi quando l'altro dice che sa di catrame e fango. Quando Cecil arriva, Will dice a Nico non farà nessuna magia degli Inferi. Nico si allontana rapidamente da Will quando si rende conto che si stava appoggiando a lui, e dice che farà ciò di cui avrà bisogno. Will alza gli occhi al cielo e lo chiama Ragazzo della Morte, soprannome che Nico odia.

A causa dei suoi battibecchi con Nico, permette ai Cinocefali e ad Ottaviano di avvicinarsi, ma Will salva lui e i suoi amici fischiando, facendo cadere i Cinocefali in agonia. Cecil è sconcertato e chiese cosa ha fatto, e Will spiega il suo potere. Quando Nico affronta Ottaviano e dice che avrebbe lasciato entrambi i campi per sempre, Will rimane scioccato e chiede perché avrebbe voluto farlo. Nico dice che è perché non è mai appartenuto a nessuno dei due campi, e Will dice che nessuno al Campo lo aveva mai allontanato, ma lui non permetteva agli altri di avvicinarsi. Ottaviano lo interrompe e quando dice che Apollo gli ha mostrato il futuro, Will diventa furioso e dice che lui è il figlio di Apollo, e chiama Ottaviano un perdente anemico. Dice che suo padre non ha mostrato a nessuno il futuro, dal momento che le profezie non funzionano, e dice che quello che Ottaviano sta facendo non è quello che Apollo vorrebbe. Più tardi, quando la legione cade sull'orlo della guerra, Will cerca di dissuadere Ottaviano, ma lui si rifiuta di ascoltare. Mentre i greci attaccano, Will salva la situazione fischiando e avvertendo tutti che Reyna è arrivata.

Dopo che Gea si è sveglia, Will corre da Nico e dice una parola: Ottaviano. Corrono da lui, solo per scoprire che voleva utilizzare un onagro per uccidere Gea. Guardarono con orrore Gea alzarsi, ma entrambi i ragazzi rimangono scioccati quando Leo Valdez vola su Festus. Will non sa com'è successo, ma avevano altri problemi. Trovano Ottaviano, e Will cerca di convincerlo a non utilizzare l'onagro, ma Ottaviano non ascolta. Will cerca di dirgli che i suoi abiti erano intrappolati e che questo non era quello che Apollo avrebbe voluto, ma ancora una volta, non lo ascolta. Mentre Will cerca di convincerlo di nuovo, Nico lo ferma dicendo che non potevano fermarlo. Will fissa Nico incredulo, ma non gli chiede niente, entrambi vedono Ottaviano morire.

Nei giorni successivi al risveglio di Gea, Will passa la maggior parte del suo tempo in infermeria a curare i feriti. Nico non gli parla perché pensa che Will crede che sia un mostro. Dopo due giorni, Will affronta Nico mentre parla con Jason, e lo chiama. Will gli chiede dove era stato, ed è arrabbiato perché non era venuto in infermeria per offrire aiuto. Quando Nico insiste che non lo avrebbero voluto lì, Will dice che avrebbe dovuto aiutarlo e ha detto che Nico era una faccia amica, scioccando il figlio di Ade. Will dice che spera che gli sia passata l'assurdità di voler lasciare il campo, e quando Nico dice che sarebbe rimasto, Will ne è sollevato, dicendo che era lento, ma non un'idiota. Ordina poi a Nico di trascorrere tre giorni in infermeria con lui a partire da ora, dal momento che non può fare magia senza quasi morire, facendo svolazzare farfalle scheletro nel suo stomaco. Dopo che Nico è andato a parlare con Annabeth e Percy, dopo aver detto a quest'ultimo che non è il suo tipo, torna da Will.

Tra le serie[]

In seguito alla sconfitta di Gea e alla morte di Leo, Nico trascorse una settimana ad aiutare Will in infermeria, nonostante gli sforzi per aiutarlo insieme a Dakota lo portano a ridere mentre Nico e Dakota lottano per trovare il detergente antisettico. Nonostante quanto sia stato difficile per Nico, la sua dedizione ha portato Will a iniziare a guardare il ragazzo in modo diverso e ad interessarsi romanticamente, cosa che Nico, all'insaputa di Will, ha notato, così come Kayla Knowles, Austin Lake e Connor Stoll che attirò l'attenzione di Nico su Will che lo guardava.

Pochi giorni dopo la morte di Leo e dopo il tempo trascorso ad aiutare in infermeria, una pergamena olografica con un messaggio, inviato dal risorto Leo, arrivò svolazzando nel Campo Mezzosangue, e Nico la tiene nella tasca della giacca dopo che gli altri campeggiatori avevano finito di riascoltarlo. Sebbene estremamente sollevato dopo aver appreso della sopravvivenza di Leo perché si è incolpato per la sua morte e incapace di perdonarsi, Nico è anche arrabbiato con Leo per averlo spaventato, quindi guarda la pergamena ogni volta che vuole arrabbiarsi. Inizialmente, dopo aver ricevuto il messaggio, Nico è consumato dalla rabbia finché Will non lo porta nella foresta per urlare per le azioni di Leo. Di conseguenza, Nico si sente meglio e capisce perché nessuno aveva mai fatto qualcosa del genere per lui prima, facendo sì che anche Nico inizi a guardare Will in una luce romantica.

Sapendo di piacere a Will, Nico decide di chiedergli di uscire, ma è troppo terrorizzato ogni volta che ci prova, ignaro che Will si sente allo stesso modo. Sebbene Nico senta che c'è qualcosa, era comunque spaventoso per pensare di dichiararsi senza sapere come avrebbero reagito Will o chiunque altro. Alla fine, basandosi su ciò che ha visto nei film, Nico chiede ai satiri e alle ninfe del Campo Mezzosangue di aiutarlo a organizzare un picnic nel bosco come gesto romantico nei confronti di Will, ma Juniper e gli altri fraintendono la richiesta di Nico e invece gli organizzano un'enorme festa di coming out in tutto il campo con Nico che non si rende conto di cosa sta succedendo finché Juniper non annuncia una grande notizia. Sebbene sconvolto, Nico decide di ammetterlo e di dire pubblicamente a Will che è gay e gli chiede di uscire, avendo bisogno di sapere che può essere se stesso al campo e non nascondersi nell'ombra tutto il tempo. Con grande sollievo di Nico, non si verifica nessuno degli scenari peggiori che aveva immaginato e Will accetta, dicendo a Nico che avrebbe detto di sì se Nico glielo avesse chiesto senza la festa, facendo coming out lui stesso. Il fatto che Nico, che non era un tipo da festa, abbia fatto tutto questo per dire a Will che gli piaceva, ha impressionato Will e ha contribuito a rendere più facile dire chi è e che smetterà di nascondersi. Il coming out di Nico dà la possibilità anche a Paolo Montes, Malcolm Pace e Jake Mason di uscire allo scoperto.

Per poter sedersi insieme al suo nuovo ragazzo durante i pasti, Nico dice a Chirone che perde un po' il controllo dei suoi poteri infernali mentre è seduto da solo al tavolo della Capanna di Ade, e quindi gli viene dato il permesso di sedersi al tavolo della Cabina di Apollo, dato che Will tirò fuori un pratico certificato medico falso, e Chirone decise che non valeva la pena discutere.

Ad un certo punto, lui e Will si recarono accidentalmente nella più grande fabbrica di Cheez Whiz in Venezuela.

Le sfide di Apollo[]

L'oracolo nascosto[]

Will si prese cura di suo padre, Apollo, dopo che quest'ultimo era diventato mortale, e lo portò nella sua cabina. Will cercò di dargli del nettare, ma le labbra del dio iniziarono a emettere fumo, quasi morì dato che era mortale e quindi non poteva né bere nettare né mangiare ambrosia. Quando Apollo si svegliò, Will gli chiese se sapeva chi era, e Apollo capì che Will era suo figlio. Will disse ad Apollo che i suoi segni vitali erano completamente umani, gli spiegò come lo aveva quasi ucciso, e lo stato delle sue ferite. Will pensò che fosse imbarazzante che suo padre avesse la sua stessa età, e sorrise alle lamentele di Apollo sull'essere mortale e gli disse che Meg sembrava adattarsi bene al campo.

Quando Austin e Kayla entrarono, Will disse loro di andare alla Casa Grande e dire a Chirone che Apollo era sveglio. Will aiutò Apollo ad alzarsi e lo condusse fuori alla Casa Grande. Will sente Nico dire che Apollo aveva una forte aura di morte, e dice a Nico che hanno bisogno di parlare delle sue abilità con le persone e si scusò con Apollo per il suo ragazzo. Will e Nico andarono via insieme per dire agli altri campeggiatori che la cena sarebbe stata un'ora dopo. Riguardo alla relazione tra Will e Nico, Apollo ammise che non capiva l'attrazione di Will per un figlio di Ade, ma era felice se Will era felice.

Quella sera, a cena, Will si sedette con Nico (spalla a spalla), Apollo, Austin e Kayla. Will parlò con Nico, ricordando ad Apollo di lui e Giacinto. Nico e Will dissero ad Apollo che Will aveva dato a Chirone una nota del dottore in modo che Nico potesse sedersi al loro tavolo, altrimenti gli zombie avrebbero attaccato. Will e Nico dissero anche ad Apollo dove si trovavano Percy, Annabeth e gli altri dell'Argo II. Più tardi, Mentre Chirone parlava della corsa a tre gambe, Will venne sorpreso dal suo ragazzo fissare le braccia di Paolo, e quando Nico ne parlò, Will disse che stava semplicemente valutando come funzionavano le sue braccia dopo l'intervento chirurgico. Will ha detto che nessuno voleva fare la gara, ma non potevano sopportare di deludere Harley. Will si inchinò rispettivamente insieme a tutti gli altri quando Meg fu reclamata.

Dopo l'attacco di Pesca ai campeggiatori, Will curò le ferite alla testa di Sherman. Will tornò alla baita con Austin e Kayla e disse loro di dormire dopo che i suoi fratelli gli avevano chiesto se Apollo stava bene. Will mise una coperta su Apollo, che fingeva di dormire, e gli disse di dormire. La mattina seguente, Will e gli altri aiutarono Apollo ad usare il bagno, la doccia, il lavandino, uno spazzolino da denti e il deodorante.

Will e Nico parteciparono assieme alla corsa a tre gambe, legati l'uno all'altro. Will menziona come gli mancavano Grover e Juniper prima dell'inizio della gara. Più tardi, Will e Nico presero cura di una dozzina di campeggiatori feriti e riattaccaronk la gamba di Paolo. Will voleva cercare Austin e Kayla, ma dato che erano a corto di guaritori di doveva rimanere al campo. Will e Nico sistemarono il braccio rotto di Valentina mentre Apollo aiutava gli altri. Il giorno dopo, Apollo e Meg andarono alla ricerca del boschetto di Dodona e Will andò con augurargli buona fortuna, con Billie, Malcolm, Paolo e Nico. Will diede ad Apollo un ukulele da combattimento, che spiegò essere opera di Harley. Will era preoccupato per Apollo e Meg, ma Apollo lo rassicurò che sarebbe tornato all'alba.

Il giorno dopo, Nico e Will si occuparono di Apollo nella cabina sette, dopo che l'ex dio sì era presentato al campo senza Meg alle sei del mattino. I due volevano cercare Meg, ma Chirone rifiutò la loro richiesta. Apollo ebbe una commozione cerebrale e Will lo guarì, e rimase addormentato fino a mezzogiorno. Nico e Will erano preoccupati per lui e notò dei giacinti sul davanzale della finestra che non c'erano prima. Will non voleva che Apollo cercasse Meg così presto, ma Apollo disse a Will e Nico di proteggere il campo, e gli spiega che gli imperatori romani erano vivi. Apollo andò via, ma loro non lo inseguirono perché erano troppo scossi dall'aver scoperto che il nemico era Nerone.

Quel pomeriggio, Nico e Will si capovolsero con la canoa nel lago e si precipitarono ad aiutare tutti quando il Colosso di Nerone attaccò. Will e Nico viaggiarono nell'ombra e rubarono il carro di Sherman, e Will tornò trascinando Nico, che era mezzo cosciente. Nico svenne, e Will andò a prendergli un Gatorade, e augurò ad Apollo buona fortuna. Dopo la battaglia, Will si prese cura dei peggiori casi di febbre da fieno nell'epidemia del campo.

Quando Leo Valdez tornò con Calipso su Festus, Will fu uno dei primi campeggiatori a prenderlo a pugni. Will in seguito diede inizio ai canti durante il falò nell'anfiteatro.

Il labirinto di fuoco[]

Dopo essere arrivato a Palm Springs, Apollo pensò a suo figlio Will e si chiese se stava bene.

La tomba del tiranno[]

Suo padre pensa a lui quando pensa al suo ragazzo Nico mentre sta morendo di un'infezione da zombie. Tuttavia, Apollo sa che nonostante la sua immensa abilità come guaritore, è improbabile che Will sia in grado di curarlo più dei guaritori di Nuova Roma ed è grato che i due semidei non siano al Campo Giove in quanto avrebbero solo aumentato il numero di persone preoccupate per lui.

La torre di Nerone[]

Quando suo padre e Meg ritornarono al campo sei mesi dopo, Will abbracciò Apollo e gli diede un bicchiere di limonata. Prese Apollo quando il dio/mortale svenne. La mattina seguente salutò suo padre mentre usciva dalla doccia e gli disse che gli altri erano andati a fare un'escursione. Will aveva comprato dei vestiti ad Apollo l'ultima volta che era stato in città, sperando che avrebbe reso Apollo più a suo agio nel campo. All'uscita si incontrarono con altri membri della cabina sette e si diressero a colazione. Dopo aver informato suo padre dello stress del suo ragazzo e delle voci che sente dal Tartaro i due vennero chiamati al tavolo principale da Dioniso. Meg si unì a loro, pur non essendo stata chiamata, e parlano della profezia, dove si scoprì che Will, che aveva detto a Nico la maggior parte della profezia, aveva taciuto la parte sul "figliol d'Ade". Nico non fu impressionato dai versi, anzi rivelò che sapeva cosa significava. Nico dice che si tratta di una serie di suoi amici che è convinto sono coloro che li aiuteranno così decise di andare a fargli visita. Will cercò invano di dissuaderlo, chiaramente non volendo che Nico vada da solo dai suo amici, prima di unirsi a lui a malincuore nel raccogliere provviste per gli amici del figlio di Ade. Passarono la giornata a raccogliere provviste e la mattina seguente lui e Nico andarono con suo padre e Meg a Brooklyn.

Argo li lasciò a un isolato dalla destinazione e camminano il resto della strada. Rachel li lasciò entrare e li avvertì delle mucche. Gli spiegò che tre vagoni di bestiame erano apparsi dal nulla qualche giorno prima e alle mucche non era stato dato né cibo né acqua. Aveva chiamato le autorità, ma non riuscivano a vederli. Poi parlarono di Nerone: Rachel gli conformò del fascio e del fatto che quest'ultimo si trovava su un piano pesantemente fortificato nei livelli centrali delle torri insieme alle celle di detenzione. L'oracolo di Delfi mostrò una planimetria della torre di Nerone e Will disse che immaginava che molti Bothan fossero morti per procurare quella mappa, mostrando di essere un vero fan di Star Wars. Quando Rachel menzionò quello che sembrava una cisterna d'acqua pesantemente sorvegliata e fortificato sotto l'edificio con tubi di collegamento alla città, lui e il figlio di Ade confermano di conoscere i Trogloditi che avrebbero potuto entrare e uscire per sabotare il sistema senza che Nerone lo sapesse. Ben presto Rachel profetizzò nella voce di Pitone prima di svenire e il bestiame iniziò a entrare nella proprietà. Will portò Rachel in braccio fino a quando lei riprese conoscenza fuggirono dalla villa prima che collasse su sé stessa. Si diressero verso un cantiere con una fossa di quindici mentri. Saltarono su una gru mentre il bestiame, che suo padre riconosce come il nemico naturale trogloditi, i Tauri Silvestri accorse. I Tauri caddero nella fossa e soffocaronl a morte per la loro rabbia. Mentre si chiedevano la loro prossima mossa e se Nerone era responsabile per il bestiame, il suo ragazzo pensò di poter scappare tutti via con un viaggio ombra. Quando raggiunsero il fondo della fossa Nico disse che poteva prendere solo due di loro alla volta al massimo e Apollo e Meg dissero al figlio di Ade di prendere Will e Rachel mentre loro rimasero dietro e combattere uno dei tori che era scivolato nella fossa, ma non soffocato.

Mentre Nico si riprese dopo essere svenuto dopo aver portato Apollo e Meg in una fogna con un viaggio ombra, lui e gli altri parlarono della loro strategia in quanto suo padre e Meg avevano solo poche ore per arrendersi se volevano seguire il piano di Lu. Quando Nico riprese conoscenza portò i quattro dai trogloditi e il figlio di Apollo brillò a malincuore per dare loro un po' di luce. Non appena Nico annunciò la loro presenza, vennero circondati e un troglodita, il leader Screech-Bling, chiese al figlio di Ade se i suoi compagni erano offerte. Nico disse di no e offrì loro invece una lucertola rara. Lo accettarono con gioia e li portarono al loro campo dove vennero ignorati dai residenti, con suo grande fastidio. Quando vengono dati cappelli a cena gli viene dato un paralume. Come suo padre, Nico e Rachel, cercò di convincere i trogloditi ad aiutarli e alla fine loro confermarono di aiutarli nell'attacco alla torre di Nerone. Dei Tori Silvestri tra quelli contro cui avevano combattuto prima arrivarono e li attaccarono. Durante il caos lui, Nico e Rachel si separarono da Apollo e Meg.

Will aiutò nella battaglia della Torre di Nerone, ma si separò presto da Nico, affermando che avevano bisogno di suo aiuto altrove. Ad un certo punto, si imbattè in Rachel, Screech-Bling e Luguselwa, le cui mani erano state tagliate e le curò coprendole con delle bende. Il troglodita lo informò che avevano disabilitato il gas e i quattro si diressero verso la sala del trono. Quando arrivarono Will vide il suo ragazzo sul pavimento e ordinò ai combattimenti di fermarsi. Andò da Nico ferito scattando contro i Germani dicendogli di togliersi di mezzo. Nessuna delle forze di Nerone cercò di fermarlo. Guarì il figlio di Ade e successivamente Apollo, mentre suo padre e Nerone combattevano per i fasci e vide l'imperatore disintegrarsi davanti ai suoi occhi. Lui, Rachel e Nico cercarono provviste quando Apollo ne chiese un po'. Quando si riunirono abbastanza diede suo padre uno sguardo consapevole prima che vada a combattere Pitone.

Due settimane dopo la sconfitta di Pitone, suo padre tornò al campo come un dio e si unì a Will, Nico, e Rachel al fuoco. Quando Rachel parlò di trascorrere un anno a Parigi, il figlio di Apollo scherzò su un possibile appuntamento nella capitale francese con il figlio di Ade e Nico rivelò che credeva che Giapeto lo stava chiamando dal Tartaro per chiedere aiuto. Will si finge geloso fino a quando il suo ragazzo spiegò che il ragazzo che voleva aiutare era un Titano. Nico e Will pensarono di andare nel Tartaro con l'aiuto dei trogloditi nella speranza di scoprire cosa era successo a Giapeto e salvarlo se possibile, ma Rachel diede loro una profezia che Will ammette non essere una buona notizia.

Luce e tenebra[]

Descrizione fisica[]

Ha quindici anni. Ha la capacità di assordare i nemici nei paraggi con il suo fischio, che ritiene una delle sue poche doti musicali. Nico lo descrive come un "gatto molto smilzo allungato al sole" e dice che assomiglia a Jason Grace per via degli occhi celesti e i capelli chiarissimi, e che la somiglianza finiva lì perché Jason era un guerriero, mentre.

"Will Solace somigliava più a un gatto molto smilzo allungato al sole. I suoi gesti erano rilassati, mai minacciosi, lo sguardo era morbido e distante. Con quella maglietta da surfista, i bermuda sfilacciati e le infradito ai piedi, era il ritratto del semidio meno aggressivo del mondo.

Nico però sapeva quanto fosse coraggioso in guerra; durante la battaglia di Manhattan, lo aveva visto in azione: il miglior medico del campo, pronto a rischiare la vita per salvare i suoi compagni feriti."

Poi Will afferma:

" Quanto vorrei essere un arciere migliore… Non mi dispiacerebbe per niente abbassargli la cresta con una bella freccia nel punto giusto. A dire il vero, vorrei tanto poter usare uno qualsiasi dei talenti di mio padre in questa guerra -si guardò le mani disgustato.- Purtroppo, sono solo un guaritore.

-I tuoi talenti sono fondamentali- lo rassicurò Chirone.- e temo che presto ne avremo tutti bisogno (…)"

Poi:

" Nico sospirò esasperato. Detestava lavorare con altra gente. Lo inibivano sempre, mettendolo a disagio. E Will Solace... cambiò opinione sul figlio di Apollo. Aveva sempre pensato che fosse un ragazzo tranquillo rilassato . Evidentemente sapeva essere anche testardo e seccante.

(...) Ma il figlio di Apollo era molto più forte di quanto pensasse, e si ritrovò suo malgrado ad appoggiarsi a lui affidandosi al suo sostegno"

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